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                      EroeGo: la frutta e la verdura “brutta ma buona” si fa strada a Dubai

                      Il brutto ma buono si fa strada anche negli Emirati Arabi con EroeGo, il servizio di consegna a domicilio di box di frutta e verdura fresca (anche bio) con qualche difetto estetico, lanciato a fine anno da Daniel Solomon. EroeGo, in linea con gli obiettivi di sostenibilità dell’ONU, si propone di combattere lo spreco di cibo supportando i produttori e al contempo aiutare i consumatori a mangiare bene spendendo meno

                      di Valentina Bonazza

                      Si chiama EroeGo ed è il primo servizio di consegna a domicilio di frutta e verdura “brutta ma buona” degli Emirati Arabi Uniti. Fondato a fine anno da Daniel Solomon, il portale, per ora attivo nelle aree urbane di Dubai, si propone da un lato di aumentare la consapevolezza sullo spreco alimentare, dall’alto di evidenziare le qualità gustative e nutrizionali della frutta e verdura fresca, ma con qualche difetto estetico.

                      Un progetto che nasce in concomitanza con l’impegno degli Emirati Arabi di ridurre gli sprechi alimentari del 50% entro il 2030, in linea con gli obiettivi di sviluppo sostenibile della Nazioni Unite. Numerose quindi le campagne di sensibilizzazione attivate dal Paese per raggiungere l’obiettivo, visto che ad oggi gli Emirati Arabi Uniti sprecano ancora circa un milione di tonnellate di cibo ogni anno, la maggior parte delle quali provenienti dai supermercati che scartano prodotti imballati o etichettati male, danneggiati durante il trasporto, prossimi alla scadenza o ortofrutta buona ma che non rispetta gli standard estetici. Tutto questo ovviamente comporta non solo il mero spreco di cibo, ma anche uno spreco d’acqua e di energia. Dall’altra parte, i consumatori, anche a Dubai, si stanno dimostrando sempre più attenti a temi come la sostenibilità ambientale e la lotta allo spreco alimentare, tanto che alcune catene si stanno pian piano aprendo anche all’ortofrutta “brutta ma buona”: ne è un esempio la linea di ortofrutta fresca di Spinneys Naturally I’m Perfect, che punta sulla naturalità offrendo multi-pack di ortofrutta di forme e dimensioni naturalmente non omogenee (ne abbiamo parlato qui).

                      EroeGo ha così deciso di eliminare il maggior numero possibile di intermediari e di collaborare direttamente con i produttori, agricoltori e grossisti per proporre ai propri clienti ortofrutta molto fresca e a un costo del 30% in meno circa. Si tratta di prodotti di stagione, freschi e gustosi, anche se “brutti” o semplicemente non in regola con gli standard richiesti dalla GDO, magari per forma troppo grande, troppo piccola o irregolare.

                      EroeGo si propone non solo come un portale di vendita online e delivery di ortofrutta fresca “brutta ma buona” ma come azienda attenta alla sostenibilità a 360 gradi. Se per ogni scatola consegnata EroeGo fornisce due pasti a persone che soffrono la fame, per aiutare a diminuire le disuguaglianze sociali, l’azienda si impegna anche a ridurre le emissioni di CO2 e sensibilizzare i clienti che frutta e verdura di aspetto non perfetto possono comunque avere gusto e valori nutrizionali ottimi.

                      Come funziona? EroeGo mette a disposizione sul suo portale una settantina di prodotti di stagione tra frutta e verdura, anche biologica. Vende questi prodotti in box piccole medie o grandi che contengono o solo frutta, o solo verdura o ortofrutta mista.

                      Per fare un esempio, una box piccola di verdura di stagione (3-4 kg circa) costa 50 AED (dirham degli Emirati Arabi Uniti), circa 11,88 euro; una box di sola frutta (3-4 kg) costa 69 AED, 16,40 euro circa; mentre una box piccola di frutta e verdura (4-5 kg) costa 61 AED, circa 14,50 euro. La consegna è gratuita e l’ordine può essere modificato, posticipato o annullato senza costi aggiuntivi.

                       

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                      Il contenuto ovviamente varia in base alle stagioni o alla scelta del cliente, che può prenotare sul portale la propria box settimanale e farsela recapitare a casa nel giorno e nell’ora che preferisce. All’interno delle box il cliente troverà anche una ricetta per ispirarlo in cucina. Gli imballi sono ecologici e i furgoncini che si occupano della consegna sono refrigerati.

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