Dalla Redazione
È il consorzio italiano di aziende che promuovono l’imballaggio riutilizzabile in plastica. nasce nel 2010 a Milano e riunisce ad oggi importanti player nazionali nell’ambito del pooling (IFCO Systems, CPR System, EuroPool System, SDI, VPool), della produzione (Karton, Schoeller Allibert), della tecnologia (Colussi) e della logistica (Jolly Service), oltre a istituzioni e organizzazioni ambientaliste (Università dell’Insubria, Legambiente). EURepack ha scelto di partecipare a Macfrut 2016 per sensibilizzare i consumatori e l’industria alimentare sull’importanza degli RPC nel settore ortofrutticolo: questi imballaggi, sottolinea il consorzio, garantiscono valore, in quanto sono all’insegna della sostenibilità ambientale e dell’economia circolare.
Per portare il tema al centro di un dibattito costruttivo, il consorzio ha organizzato una tavola rotonda, che si terrà il 15 settembre alle ore 14.30, intitolata “I Desaparecidos”, con l’intento di porre l’accento su una realtà consolidata ma poco nota al consumatore, che ne fa esperienza solo marginalmente, valorizzando al contempo il funzionamento di uno schema “a spreco zero”. Durante l’incontro verrà presentata una ricerca condotta da una società che è membro del consorzio, in cui si illustrano gli ultimi dati relativi ai cicli di riutilizzo degli imballaggi di plastica e i risultati in termini di riduzione delle tonnellate di rifiuti generati, a cui si è pervenuti grazie a questo modello d’imballaggio.
“La cassetta in plastica dell’ortofrutta non è solo un complemento di arredo del supermercato dove ci si reca per la spesa. È l’imballaggio per i prodotti ortofrutticoli dal produttore al consumatore – sottolinea Carlo Milanoli, presidente di EURepack – Ha la caratteristica peculiare di essere riutilizzabile innumerevoli volte nella catena distributiva, e di non diventare mai un rifiuto: a fine vita la materia prima viene semplicemente re-impiegata nella produzione di nuovi imballaggi. Riteniamo che i consumatori debbano essere consapevoli dell’importanza degli imballaggi di plastica che sono nel contempo sostenibili e parte fondamentale per l’economia circolare, in cui i materiali sono destinati ad essere rivalorizzati”.
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