Dalla Redazione
Ipack-Ima organizza nel quartiere espositivo di Fiera Milano diverse mostre professionali, tra cui Ipack-Ima (triennale), per tecnologie, processo e confezionamento prodotti food e non food, MeatTech (triennale), per processing e packaging industria della carne, Dairy Tech (triennale, settore lattiero caseario) e Fruit Innovation (annuale, settore ortofrutticolo). Ipack-Ima detiene anche il 60% di East Africapack, fiera del packaging di Nairobi, e cura in Russia la manifestazione Upack. “Con l’acquisizione di Ipack-Ima intendiamo creare le condizioni ideali per consolidare il successo della nuova formula della manifestazione. Ipack-Ima è l’evento espositivo chiave in Italia per il packaging“, ha sottolineato l’ad di Fiera Milano, Corrado Peraboni, osservando che l’Italia è leader nelle tecnologie di lavorazione e confezionamento e quindi “noi vogliamo rafforzare questo primato e competere con successo con i rivali tedeschi”.
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L’operazione permette anche di fare di Fiera Milano il punto di riferimento in Italia del food. “Abbiamo già in portafoglio la fiera numero uno, Tuttofood, e ora possiamo integrarla con una delle più forti mostre al mondo nelle tecnologie di trattamento e confezionamento del prodotto. Siamo pronti alla sfida con i grandi competitor della Germania: a Düsseldorf per quanto riguarda il packaging e a Colonia, impegnata a potenziare il segmento del processo e confezionamento del prodotto alimentare. Ma proprio in considerazione della forza dell’industria italiana ci sono le condizioni per competere con successo con i concorrenti tedeschi e non cedere know how”, ha aggiunto Peraboni. Allo stato questa operazione non dovrebbe comportare cambiamenti sotanziali per la neonata Fruit Innovation, in calendario per in calendario dal 4 al 6 maggio 2016 Fiera Milano Rho.
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