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                      Flower Burger, l’hamburgeria italiana plant-based cresce e si fa sempre più green

                      Flower Burger, innovativa catena di fast food veggie nata a Milano nel 2015, mira a conquistare anche gli Usa: aperta a Los Angeles la prima ghost kitchen fuori dall’Europa. A spingere l’espansione della catena è la sua ricetta originale basata su panini 100% vegani e plant-based, con ingredienti made in Italy e fatti in casa, insieme allo stile colorato ispirato alla cultura hippie. In linea con quella che era la filosofia dei figli dei fiori, Flower Burger sposa la sostenibilità con packaging green e con una nuova iniziativa in collaborazione con Let It Trees che prevede l’adozione di un milione di mq di foreste in Amazzonia. Oltre alla donazione, Flower Burger inaugura il 2022 celebrando il Veganuary con la promo “Converti un Carnivoro”

                      Dalla Redazione


                      Un’hamburgeria made in Italy punta a conquistare anche l’America, patria per eccellenza dei fast food. Lo fa puntando su una proposta esclusiva che cavalca uno dei trend del momento, la cucina plant-based, mettendoci creatività, passione e tantissimo colore. Stiamo parlando di Flower Burger, innovativa catena di burger veggie nata a Milano nel 2015 e oggi presente anche in Francia, Paesi Bassi, Regno Unito e Stati Uniti, per un totale di 21 store nel mondo. I burger proposti nel menu, 100% vegani, sono homemade e composti da ingredienti di altissima qualità. I locali, in linea con il Dna del brand, rimandano a un immaginario psichedelico, con chiari rimandi alla cultura hippie.

                      Dopo le aperture a Marsiglia, Londra e Amsterdam, Flower Burger a maggio scorso ha inaugurato la sua prima ghost kitchen fuori dal territorio europeo appunto, a Los Angeles, come riporta Repubblica. A spingere la celere espansione della catena è la sua ricetta originale basata su panini 100% vegani e plant-based, tracciati: dentro ogni singolo burger ci sono dai 20 ai 30 ingredienti, la maggior parte di provenienza italiana. Pane, burger e salse sono fatti in casa.

                      Fin dalla sua nascita Flower Burger si è distinta per una particolare attenzione alla sostenibilità ambientale, adottando packaging principalmente compostabile, in ogni caso sempre riciclabile e plastic-free.

                      Nell’ottica di salvaguardare il Pianeta, oggi Flower Burger rinnova il suo impegno green e sceglie di sostenere Let It Trees, società italiana non profit nata con l’intento di proteggere le aree di foresta vergine dalla deforestazione e dallo sfruttamento. Le due aziende, che condividono gli stessi valori di sostenibilità, hanno siglato una partnership che prevede l’adozione di un metro quadro di Foresta Amazzonica per ogni burger venduto nel 2022 in tutti gli store (fino a un totale di 1 milione di metri quadrati).

                      L’operazione prenderà il via il 1° gennaio 2022 in occasione di “Veganuary”, il mese dedicato al veganesimo e all’alimentazione plant-based. Per onorare i giorni del Veganuary e sensibilizzare i consumatori, Flower Burger lancia la sfida “Converti un carnivoro”. Ogni settimana di gennaio, seguendo la logica del 2×1, verrà ufficializzata una speciale promo instore sulle proposte Jungle Burger, Choco Love e Cherry Bomb, usufruibile dagli utenti dell’app ufficiale di Flower Burger, semplicemente mostrando l’avvenuta registrazione al momento dell’ordine.

                      “Fin dal primo giorno la nostra missione è stata quella di creare un marchio internazionale invitante che motivasse i clienti ad avvicinarsi all’alimentazione plant-based senza dover rinunciare al gusto – dichiara Matteo Toto, founder & Ceo di Flower Burger -. Crediamo che sia necessario, a livello globale, fare delle piccole azioni concrete e abbiamo trovato il partner ideale in LetITrees. L’obiettivo comune è quello di sensibilizzare le nostre community verso una scelta alternativa e sostenibile che abbia a cuore la conservazione dell’ecosistema e della biodiversità”.

                      Motivando e responsabilizzando le persone a seguire una dieta plant-based, e promuovendo la sostenibilità a livello globale con l’adozione di una parte di Foresta Amazzonica, Flower Burger si prefigura la mission di guidare la propria community verso un cambiamento su larga scala, assicurando vivacità e divertimento verso ogni sua iniziativa.

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