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                      Food safety e pesticidi: a Bologna il meeting dei laboratori di eccellenza in UE

                      Relana, circuito tedesco di qualità che riunisce le migliori esperienze nel campo delle analisi dei pesticidi e contaminanti, ha scelto Bologna per il meeting annuale degli 11 laboratori europei che fanno parte della rete di eccellenza nelle analisi per la sicurezza alimentare.  Lunedì 13 e martedì 14 giugno round table di aggiornamento su nuove tematiche e metodologie per l’impiego di fitofarmaci. A ospitare l’evento 2016 è Greit, laboratorio di Bologna da oltre 30 anni specializzato in analisi chimiche e microbiologiche, con particolare riferimento all’ortofrutta: è l’unico laboratorio in Italia a far parte del circuito Relana

                       

                      Dalla Redazione

                       

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                      Ogni anno il laboratorio Greit realizza più di 15 mila analisi di campioni di ortofrutta (Copyright: Fm)

                      Greit, laboratorio di Bologna da oltre 30 anni specializzato nelle analisi chimiche e microbiologiche, con particolare riferimento all’ortofrutta, ospita una due giorni di incontro e confronto fra realtà europee di eccellenza che si occupano di analisi per la sicurezza alimentare. Lunedì 13 e martedì 14 giugno all’Hotel Savoia Regency gli 11 laboratori che fanno parte di Relana – circuito tedesco di qualità che riunisce le migliori esperienze nel campo delle analisi dei pesticidi e contaminanti – si incontrano per una round table di aggiornamento su nuove tematiche e metodologie.

                       

                      Greit è l’unico laboratorio italiano scelto da Relana nel suo circuito di qualità. Il progetto Relana parte a gennaio 2011 e il primo meeting annuale si tiene nel giugno dello stesso anno ad Amburgo, coinvolgendo cinque laboratori: Greit per primo, insieme ad Analytica Alimentaria (Spagna), Eurofins LZV (Olanda), Labor Friedle (Germania) and Primoris (Belgio). Oggi circuito di qualità di Relana è composto da 11 laboratori: oltre alle cinque realtà sopra citate, ne fanno parte anche Eurofins (Germania), Analytica Alimentaria (Germania), Analytisches Institut Bostel (Germania), Bilacon (Germania), Galab (Germania), LVA (Austria).

                       

                      Al centro del meeting Relana 2016, la ricerca di nuove soluzioni a tematiche analitiche di attualità come ad esempio l’analisi della Guazatina negli agrumi, l’utilizzo di erbici nei superfood (es. Paraquat in semi di chia). Si parlerà anche di Diquat (un altro diserbante, simile al Paraquat), di Etephon (fitofarmaco che favorisce la maturazione), degli effetti della variazione degli LMR (limiti massimi di residuo ammessi) per alcuni principi attivi come Captan o Tetrahydrophthalimide e di questioni legate all’organizzazione interna dei laboratori che fanno parte del circuito Relana (es. meeting, nuovi ring test richiesti ecc…).

                       

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                      Da sinistra Lorenzo e Cesare Petrini, titolari di Greit

                      Qual è lo stato dell’arte se parliamo di controlli e di sicurezza alimentare a livello europeo? “I laboratori che fanno parte del nostro circuito di qualità fanno del loro meglio per garantire ogni anno che i requisiti che ogni Paese deve osservare in tema di food safety siano soddisfatti – dichiara Silke Bruns di Relana Ma in un mercato globale, ogni laboratorio si trova di fronte a una grande varietà di prodotti alimentari e ortofrutticoli e quindi anche a una altrettanto vasta quantità di parametri analitici. Questo considerando poi che in ogni Paese ha una sua legislazione in tema e presenta diverse problematiche, sia perché vengono utilizzati pesticidi e additivi alimentari diversi sia per le diverse contaminazioni ambientali”.


                      “Ogni anno realizziamo più di 15 mila analisi  
                      – dichiara Lorenzo Petrini, responsabile del laboratorio Greit – La ricerca e la sperimentazione nell’ambito dei pesticidi si è sviluppata a livelli esponenziali nell’ultimo decennio e l’evoluzione tecnico scientifica messa in campo nel nostro settore permette oggi di monitorare un maggior numero di residui chimici: si parla di oltre 500 principi attivi ricercati dai laboratori più strutturati. Inoltre queste sostanze si ricercano con metodi analitici sempre più sensibili, permettendoci di individuare e stimare quantità infinitesimali, fino a un micro grammo per chilo”. 

                       

                      Lo scopo del meeting Relana è quello di generare uno scambio internazionale fra i responsabili scientifici dei vari laboratori: un’occasione unica di incontro e di condivisione fra realtà di eccellenza fra di loro competitor, che hanno la possibilità di confrontarsi su nuove metodologie, tecniche e legislazioni in tema di sicurezza alimentare.

                       

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