La Carlo Tassara International di Romain Zaleski torna a investire in Italia. Secondo il bilancio 2020 analizzato dall’agenzia Radiocor, la holding lussemburghese del finanziere franco-polacco Zaleski (ma da sempre residente a Borno, nel bresciano) ha infatti liquidato la controllata Alior Sarl e ha rilevato il 28% della trentina Bio-Iniziative, società nell’orbita d’influenza dell’Arcivescovato di Trento, chiudendo l’esercizio con un utile netto di 881mila euro contro i 410 mila del 2019.

La trentina Bio-Iniziative, nell’agosto dello scorso anno, era entrata nel capitale di EcorNaturaSì (che gestisce la catena di negozi di alimentazione biologica NaturaSì) rilevando il 9% del 26% di quote cedute dalla società di investimenti Red Circle Investiment di Renzo Rosso, il numero uno della Diesel (leggi qui). Nel riferire il passaggio della quota, le cronache in quell’occasione avevano indicato la Bio-Iniziative come società legata alla Diocesi di Trento. Idea che sembra rafforzarsi in quanto Zaleski, molto vicino al banchiere cattolico Giovanni Bazoli, ha un passato importante e una vicinanza con il mondo degli affari cattolico, che fanno apparire il suo ingresso in Bio Iniziative come un rafforzamento della finanza cattolica all’interno dell’insegna veronese leader nel biologico.

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