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                      Italmercati a quota nove: dopo Cagliari, ora anche Genova entra nel network

                      La rete d’imprese che riunisce i maggiori mercati all’ingrosso italiani ha approvato in assemblea l’ingresso nel proprio network del Mercato di Genova e ufficializzato quello di Cagliari, già annunciato nei mesi scorsi. Queste strutture vanno ad aggiungersi a quelle di Milano, Torino, Verona, Bologna, Firenze, Roma e Napoli e per il 2017 si prospetta l’adesione anche di un mercato siciliano. Il presidente Fabio Massimo Pallottini ha illustrato i passi avanti compiuti con Unioncamere per una collaborazione in materia di gestione statistica dei prezzi all’ingrosso e di internazionalizzazione. Sul discorso fiere 2017, da inoltre ribadito la decisione di non partecipare né a Macfrut né a Fruit&Veg Innovation, mentre resta confermata la presenza a Fruit Logistica

                       

                       Dalla Redazione

                       

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                      Il mercato all’ingrosso di Genova è la nona struttura che fa ingresso nella rete di Italmercati

                      Un nuovo ingresso nell’orbita di Italmercati, la rete dei maggiori mercati all’ingrosso nazionali, nata poco più di un anno fa, a marzo 2015, ma già capace di rappresentare oltre il 70 per cento dei volumi movimentati dai mercati italiani. Dopo l’adesione, ora ratificata, del Mercato di Cagliari, il maggiore centro all’ingrosso della Sardegna (leggi qui), l’assemblea della rete d’imprese, riunita a Roma venerdì 25 novembre, ha approvato anche l’ingresso nel proprio network del Mercato di Genova. Il presidente di Genova Stefano Franciolini e il direttore di Cagliari Giorgio Licheri sono stati cooptati nel Comitato di gestione.

                       

                      Salgono così a nove i centri agroalimentari nella rete di Italmercati, che da Nord a Sud annovera ad oggi le strutture di Milano, Torino, Verona, Genova, Bologna, Firenze, Roma, Napoli e Cagliari. Il cerchio potrebbe chiudersi con l’ingresso, nel 2017, di un mercato siciliano.

                       

                      Nel corso del Comitato di gestione seguito all’assemblea, il presidente Fabio Massimo Pallottini ha illustrato i passi avanti compiuti con Unioncamere, attraverso il suo segretario generale Giuseppe Tripoli, per una collaborazione in materia di gestione statistica dei prezzi all’ingrosso e di internazionalizzazione. “Si è aperta una prospettiva molto interessante. – commentato Pallottini – Il Comitato ha poi affrontato tre argomenti: la gara d’asta sull’energia, l’IMU e gli eventi del prossimo maggio. La gara per l’energia si è chiusa, per i quattro Mercati aderenti, con un risparmio del 10% sui prezzi dell’esercizio precedente. Sull’IMU un passo avanti è stato fatto, almeno in termini di disponibilità a esaminare la questione da parte dell’Agenzia delle Entrate, con il recente sopralluogo compiuto al Centro Agroalimentare di Roma da parte di uno staff tecnico dell’Agenzia stessa che ha potuto, per la prima volta, prendere visione dell’attività e dei regolamenti di un Mercato all’Ingrosso”.

                       

                      “Infine, – conclude il presidente di Italmercati a proposito degli eventi fieristici di maggio 2017 – abbiamo deciso di non partecipare, in quanto rete, né a Macfrut né a Fruit&Veg Innovation, e di concentrare l’impegno nella buona riuscita del vertice mondiale dei Mercati che si terrà a Roma dal 17 al 19 maggio e che vedrà il CAR come organizzatore e Italmercati come partner. I singoli Mercati della Rete potranno peraltro compiere loro autonome scelte sulle fiere di maggio. E’ confermata invece la presenza di Italmercati a Fruit Logistica del prossimo febbraio”.

                       

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