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                      Juicero, arriva a Whole Foods Market la ‘Nespresso dei succhi di frutta’

                      Whole Foods Market, la catena USA specializzata in prodotti naturali e bio sperimenta una novità accattivante: Juicero. Basta premere un pulsante e la macchina, grazie a una centrifuga a freddo che spreme sacchetti di frutta e verdura biologica e fresca, ti offre un estratto freschissimo e pronto da consumare in bicchiere, senza sprechi e senza sporcare. La catena di supermercati stringe con Juicero una collaborazione importante, che per il momento coinvolge undici punti vendita della California meridionale. Juicero si propone come una soluzione semplice e pratica per migliorare la propria alimentazione, anche se non mancano i dubbi da parte di chi si chiede se le ragioni per preferire Juicero alla sterminata scelta di succhi e smoothies confezionati freschi in commercio siano davvero così valide

                       

                      di Massimiliano Lollis

                       

                      Whole Foods Market, la catena top negli Stati per prodotti biologici e naturali, sta testando in 11 punti vendita nella California del sud Juicero, la macchina self-service che spreme a freddo frutta e verdura confezionata.

                       

                      La macchina è disponibile sul mercato già da almeno un anno, e per rendere l’idea potremmo prendere in prestito l’espressione utilizzata l’anno scorso da Wired per descrivere Juicero: “una Nespresso dei succhi di frutta”. In effetti, il meccanismo è lo stesso, solo che si ha a che fare con cartucce refrigerate (e non capsule) di frutta e verdura bio freschissima, lavata e tagliata. Basta caricare il gusto preferito e premere un pulsante, ed ecco nel bicchiere un succo freschissimo e salutare, il risultato di una centrifuga a freddo. I gusti disponibili sono diversi e seguono la moda del momento in fatto di smoothies e centrifugati: dal Beta Glow a base di carota, limone e zenzero, a Root Renewal con zenzero, barbabietola, carota, mela e curcuma.

                       

                      La centrifuga a freddo mantiene inalterate tutte le caratteristiche organolettiche della frutta e della verdura, per un pieno di salute. L’intento alla base dell’invenzione, infatti, è agevolare il consumo delle famose cinque porzioni di frutta e verdura da consumare ogni giorno per una salute di ferro. Come si legge sul sito ufficiale di Juicero, il cittadino americano medio consuma ogni giorno meno della metà della quantità consigliata di frutta e verdura, e in effetti non è sempre facile avere in frigo una scelta di prodotti bio e freschi. Juicero si presenta quindi come una modalità accattivante per migliorare la propria alimentazione.

                       

                      Whole Foods Market ha colto al volo l’aspetto innovativo di questa soluzione. “Juicero offre ai clienti una nuova esperienza di succo centrifugato freddo” ha dichiarato in un comunicato Patrick Bradley, presidente della catena per la regione del Pacifico meridionale. “Siamo davvero entusiasti”, continua Bradley, “che da oggi i nostri clienti abbiano la possibilità di godersi un succo freschissimo ‘on the go’”.

                       

                      La procedura al punto vendita è semplicissima: il cliente acquista alle casse la “cartuccia” di frutta e verdura che intende “bere”, e il gioco è fatto. Come riportato da Supermarket News, si tratta di una fase sperimentale e nuova, anche per l’azienda che produce Juicero: “Stiamo sperimentando alcune soluzioni diverse per i punti vendita” osserva Jeff Dunn, CEO di Juicero, che anticipa che entro alcuni mesi sarà disponibile una app che permetterà ai clienti di pagare il proprio succo alla “Juicero station”. Proprio per questo le postazioni, presenti in diversi punti del supermercato e composte da due o tre macchine, sono munite di lettore per codici QR.

                       

                      Venendo invece ai prezzi, la collaborazione con Whole Foods Market ha abbassato notevolmente il prezzo di Juicero, che fino a poco tempo fa costava ben 700 dollari, e invece oggi può essere acquistata a meno di 400 dollari. Il costo di una cartuccia nei punti vendita Whole Foods, invece, varia dai 5 agli 8 dollari.

                       

                      In un mondo che sta vedendo una sempre maggiore offerta di succhi e smoothies freschissimi confezionati, c’è chi si chiede quanto sia utile per il consumatore una macchina che offre, a un prezzo non proprio conveniente, lo stesso prodotto che può essere acquistato a molto meno. Le vie del marketing però sono infinite, e se da un lato è vero che il prodotto potrebbe presto trovare una nicchia interessante in un target ridotto di consumatori abbienti, è anche vero che collaborazioni come quella appena siglata con Whole Foods potrebbero fare la vera fortuna di Juicero.

                       

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