È pronto a decollare, letteralmente, il servizio di Walmart in collaborazione con DroneUp per la consegna a domicilio di articoli d’uso comune tramite drone. Dopo una positiva fase di test, il servizio sarà attivo entro fine anno in sei stati Usa, con l’obiettivo di recapitare oltre 1 milione di pacchi in un anno. Il pacco – che non dovrà pesare più di 4,5 kg –  arriverà a casa in mezz’ora dall’ordine: all’interno potrà contenere generi alimentari, per l’igiene o medicinali. È dal 2020 che si parla di collaborazioni tra Walmart e varie aziende del settore per realizzare questo servizio, che sembra aver trovato ad oggi il momento giusto per prendere il volo

Di Valentina Bonazza 

Conclusa la fase di test, Walmart annuncia che entro la fine dell’anno espanderà la rete di consegne a domicilio tramite drone a 34 siti, con la possibilità di raggiungere 4 milioni di famiglie statunitensi in sei stati: Arizona, Arkansas, Florida, Texas, Utah e Virginia. Il tutto con la capacità e l’obiettivo di consegnare con i droni oltre 1 milione di pacchi all’anno. 

Walmart ha avviato una collaborazione con DroneUp per lo sviluppo di questo servizio, che ha visto nell’ultimo anno il completamento della fase di test, conclusa con successo. In pochi mesi hanno completato centinaia di consegne grazie agli hub DroneUp esistenti, portando determinati articoli direttamente nel giardino di casa dei propri clienti, in tempi decisamente rapidi. Inizialmente Walmart riteneva che il servizio di spesa a domicilio tramite drone venisse utilizzato per ricevere articoli d’emergenza (per esempio i pannolini per i bambini), in realtà però hanno visto come questo venisse usato per pura comodità e velocità, come una soluzione rapida per un pasto serale. Per fare un esempio, infatti, l’articolo più venduto in uno degli attuali hub è l’Hamburger Helper: un classico “salva-cena”.

Come funziona. Tra le ore 8 e le 20, i clienti Walmart potranno ordinare decine di migliaia di articoli idonei – come i pannolini, panini per hot dog o alcuni medicinali come il paracetamolo – da farsi recapitare per via aerea in soli 30 minuti. Il costo di consegna è di 3,99 dollari mentre il peso complessivo degli articoli non deve superare le 10 libbre (all’incirca 4,5 kg).

I negozi Walmart che offriranno questo servizio ospiteranno un hub di consegna DroneUp con un team di piloti certificati, che operano secondo le linee guida della FAA e che gestiscono in sicurezza le operazioni di volo per le consegne. Una volta che il cliente ha effettuato un ordine, l’articolo viene prelevato dal negozio, imballato, caricato sul drone e consegnato direttamente nel cortile di casa grazie a un cavo che cala il pacco fino al giardino di casa. “DroneUp è stato un partner affidabile durante la fase di test – fa sapere Walmart – e le sue capacità ci consentiranno di far crescere rapidamente la nostra attività mantenendo un elevato livello di sicurezza e qualità”. In effetti è dal 2020 che si susseguono dichiarazioni nelle quali Walmart annunciava la possibilità di consegna della spesa tramite drone, grazie alla collaborazione dapprima con Zipline e poi con Flytrex, ma di tempistiche ancora non si parlava con certezza. A questo si aggiunge la gara la Amazon e Walmart negli Usa per l’utilizzo di questa tecnologia. Ora le cose sembrano farsi serie.

Ma i pacchi di Walmart non sono l’unica cosa che i droni consegneranno. Walmart con DroneUp punta a rendere disponibile questo servizio non solo per la consegna della spesa, ma anche per offrire alle imprese e alle municipalità locali soluzioni aeree con i droni in settori come le assicurazioni, o in risposta alle emergenze o ancora per il settore immobiliare. Ad esempio, un’agenzia edile locale può collaborare con DroneUp per monitorare l’avanzamento dei lavori in loco attraverso la fotografia aerea con drone. Questa entrate aggiuntive non solo contribuiranno a compensare i costi di consegna, ma serviranno anche all’intero settore dei droni per raccogliere ancora più dati di volo.

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