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                      Migross aprirà a gennaio il primo negozio ex L’alco di Lonato d/G (Bs)

                      Migross si prepara alle riaperture degli otto ex cash&carry a insegna AltaSfera di L’Alco, che ha acquisito all’asta a settembre per 31,5 milioni di euro (ossia la base d’asta). Il primo ad aprire dovrebbe essere già a gennaio il punto vendita di Lonato del Garda (Bs), che avrà insegna Migross. Il gruppo veronese salvaguarderà 211 posti di lavoro mentre altri 250 saranno assunti da Conad, che ha rilevato 17 dei 24 negozi L’Alco. Mancano però ancora 190 lavoratori da ricollocare, considerando che, al 19 aprile 2021, l’ultima comunicazione di L’Alco affermava la presenza di 650 dipendenti da ricollocare, sui quasi 900 presenti nelle strutture del gruppo nel 2017, anno in cui è iniziata la crisi

                      Dalla Redazione

                      Migross L'alco

                      +++  AGGIORNATO IL 29 NOVEMBRE 2021 +++

                      Dopo aver vinto l’asta il 30 settembre gli ex cash & carry Altasfera del Gruppo L’Alco (leggi qui), Migross si prepara alle riaperture. Il primo, a Lonato del Garda, potrebbe vedere l’apertura con nuova insegna Migross già a gennaio. Sarà il primo degli 8 punti vendita chiusi ormai dalla scorsa primavera per la crisi finanziaria che ha colpito il gruppo di Rovato (Bs) in concordato.

                      Il Gruppo Migross della famiglia Mion, con quartier generale nel Veronese – già attivo, peraltro, in provincia di Brescia – proseguirà così le ristrutturazioni e inaugurazioni degli altri punti vendita seguendo un protocollo d’intesa. In totale riapriranno a insegna Migross i punti vendita di Rovato (Bs), Braone (Bs), Varedo (Mb), Segrate (Mi), Busto Arsizio (Va), San Martino Siccomario (Pv) e Crespiatica (LO). Per l’acquisto Migross ha riconosciuto il prezzo complessivo di 31,5 milioni, di cui 8,55 milioni per l’acquisto del ramo d’azienda e 22,95 milioni per l’acquisto di 6 immobili, come previsto dalla base d’asta della procedura competitiva. Sono 211 i lavori occupati, pari al 100% della forza lavoro, i cui posti di lavoro sono salvaguardati dall’operazione, come previsto dall’accordo sottoscritto con le organizzazioni sindacali.

                      Come hanno spiegato ieri alla Camera del lavoro i segretari sindacali Luca Di Natale (Filcams Cgil), Paolo Tempini (Fisascat Cisl) e Roberto Maestrelli (Uiltucs), 460 posti di lavoro sono stati salvaguardati: nello specifico, 211 addetti saranno assunti da Migross entro il primo dicembre, proprio grazie all’acquisizione dei cash & carry da parte dell’insegna veronese, mentre per Conad la vertenza è in via di definizione. Mancano però ancora 190 lavoratori, buona parte dei quali bresciani, considerando che al 19 aprile 2021 l’ultima comunicazione di L’Alco affermava la presenza di 650 dipendenti da ricollocare – sui quasi 900 presenti nelle strutture del gruppo nel 2017, anno in cui è iniziata la crisi.

                      Se Migross ha rilevato tutti i negozi in capo alla controllata L’Alco  grandi magazzini, il fronte aperto resta quello dei centri commerciali di Rovato (Bs) e Prevalle (Bs), dove lavoravano 60 dipendenti e della capogruppo L’Alco, di cui Conad ha rilevato 17 negozi su 24 (salvaguardando così ad oggi 250 persone su 310) e 4 immobili di l’Alco Spa per 23 milioni e 700 mila euro, un importo significativamente superiore a quello dell’offerta base di 17 milioni previsto nella procedura competitiva.

                      Nell’incontro di ieri con i rappresentanti territoriali dei lavoratori e la stampa – fa sapere il Giornale di Brescia – i segretari Filcams, Fisascat e Uiltucs hanno sottolineato il “successo della mediazione sindacale, attraverso cui si è ottenuto da parte delle società acquirenti il pagamento di quattro mesi che i dipendenti vantavano come arretrati mai saldati, delle quattordicesime e delle una tantum”. In termini di ammortizzatori sociali invece i lavoratori godranno di 11 mesi di cassa integrazione anche nel 2022, un periodo necessario per le ristrutturazioni dei negozi.

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