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                      Morrison elimina la plastica per confezionare le banane. È la prima in Uk

                      Morrison dice addio alla plastica per confezionare le banane, il suo secondo prodotto fresco più acquistato. Al posto di sacchetti e vaschette in plastica, Morrison ha infatti deciso di utilizzare una fascetta di carta rinforzata FSC per raggruppare le banane e riportare le informazioni utili (codice a barre, certificazioni, Paese d’origine). Entro sei mesi quindi tutte le confezioni in plastica utilizzate per le banane saranno sostituite con le fascette: azione che porterà alla rimozione di 180 tonnellate di plastica all’anno

                      Dalla Redazione

                      Morrison

                      Tra i Big Four della Gran Bretagna, Morrison è la prima insegna dell’Isola a togliere gli imballaggi in plastica dalle banane vendute nei suoi negozi. La scelta porterà quindi alla rimozione di 45 milioni di sacchetti e confezioni di plastica monouso, circa 180 tonnellate di plastica, all’anno, visto che le banane sono il secondo prodotto fresco più acquistato nei punti vendita Morrison.

                      La decisione arriva dopo 12 settimane di sperimentazione conclusa con successo che ha portato alla rimozione di oltre due milioni di sacchetti di plastica per le banane. Al posto dei sacchetti in plastica, Morrison utilizzerà delle fascette in carta rinforzata e certificata FSC, che terranno assieme il casco di banana e riporteranno le informazioni necessarie: il Paese d’origine, le informazioni sulla certificazione Rainforest Alliance, Fairtrade e Soil Association e il codice a barre. Entro sei mesi questo nuovo packaging andrà a sostituire tutti gli altri in plastica.

                      La scelta di confezionare le banane con delle più semplici fascette in carta rientra tra gli obiettivi dell’insegna di ridurre la plastica. Ad esempio, di recente Morrison ha lanciato una fase di test per quanto riguarda il latte venduto in bottiglie di vetro, che vengono consegnate direttamente da aziende lattiero-casearie locali ai punti vendita Morrison. Una volta restituite dai clienti, le bottiglie vengono raccolte, igienizzate e riutilizzate per dieci anni o più. Morrison è stato anche il primo supermercato a reintrodurre i sacchetti di carta e spago per la frutta e la verdura e a fornire borse di carta alle casse. “Le banane hanno già il loro imballaggio, ovvero la loro buccia – sottolinea Elio Biondo, buyer di banane per Morrison -. Crescono anche in caschi, il che generalmente significa che non hanno bisogno di essere imbustate insieme. Quindi una semplice fascia di carta robusta è l’alternativa ideale. Nelle prove, la qualità delle banane è rimasta la stessa, quindi togliere il packaging in plastica è una scelta obbligata”.

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