Dalla Redazione
La sostenibilità degli imballaggi nel settore ortofrutta e più in generale nel grocery retail rimane un tema di grande attualità nonostante il coronavirus. Mentre numerosi gruppi distributivi hanno messo al bando plastiche monouso e annunciato azioni per ridurre l’impatto degli imballaggi, anche per rispettare gli obiettivi imposti dalla normativa europea, gli attori della filiera ortofrutticola non hanno mai smesso di cercare soluzioni più rispettose dell’ambiente e in linea con i desiderata dei consumatori finali. E se la plastica è diventata da alcuni anni come fumo negli occhi per l’opinione pubblica mondiale, se la bioplastica inizia a scricchiolare per l’ipocrisia delle sue basi, sono la carta e il cartone i materiali oggi considerati più green.
Tra le novità più interessanti nelle soluzioni di confezionamento 100% plastic free c’è la Zippsolution di Frutmac, azienda leader nella progettazione e realizzazione di linee di confezionamento per ortofrutta, con sede a Nalles (Bolzano) e oltre 50 anni di esperienza. Il nome richiama subito alla peculiarità dell’imballaggio: la chiusura a zip, definita in italiano anche chiusura lampo, un tipo di chiusura che serve ad unire in modo rapido e sicuro due lembi di materiale, una delle più grandi invenzioni del XIX secolo. Frutmac la ha chiamata “eco zipper”, perché in questo caso il confezionamento è ecologico, senza l’utilizzo di colla. Sostanzialmente si tratta di un’unica confezione monomateriale in cartoncino (cartone ondulato o carta erba compostabile) che viene zippata sul top.
Zippsolution sono vassoi biodegradabili al 100%, che danno un’alta visibilità al prodotto, nonostante la chiusura con cartoncino. È adatto a diversi tipi di frutta e verdura, anche di diverse dimensioni. La chiusura può essere duplice: con sistema “avvolto”, soluzione ideale per la frutta rotonda come mele, kiwi e arance, in cui le ali laterali di cartone avvolgono i prodotti; oppure con sistema “flat”, vale a dire con chiusura piatta, soluzione perfetta per la frutta individuale come carote, pomodori o ciliegie, in cui le ali laterali di cartone chiudono orizzontalmente il contenitore, con il riempimento che avviene in forma libera. Layout e fustella delle ali assicurano una grande visibilità del prodotto e ne migliorano l’impatto. Il confezionamento avviene in modo automatico con la confezionatrice Zippmatic.
“Con Zippsolution l’ecodesign delle confezioni diventa praticamente senza limiti, a beneficio dei confezionatori, della distribuzione e del consumatore finale”, dichiara Stephan Christoph, amministratore delegato di Frutmac. “Con Zippsolution possiamo andare a personalizzare non solo la grafica da applicare alla confezione ma anche la fustella stessa e quindi la forma della confezione, oltre al suo materiale, raggiungendo possibilità finora inesplorate in termini di comunicazione al consumatore finale. Si aprono quindi grandi opportunità di marketing. Da non sottovalutare poi la nostra grande expertise nella progettazione di macchine automatiche per il confezionamento. In questo caso la nostra Zippmatic è la soluzione ideale per un confezionamento veloce, facile, affidabile e flessibile”.
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