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                      Pio Del Prete, nuova sede a Carinaro (Ce) per i pionieri dell’aglio nero

                      Pio-Del-Prete-nuovo-magazzino-2019
                      C’è un’azienda in Italia che ha avuto per prima l’intuizione di portare l’aglio nero nel nostro Paese. È la Pio Del Prete, che alla grande specializzazione su aglio e cipolle ha aggiunto in anni più recenti quella su scalogno, carote e noci fresche. Per meglio rispondere alle crescenti ed esigenti richieste della grande distribuzione italiana, l’azienda ha spostato la sede da Orta di Atella a Carinaro (Ce), in una struttura tutta nuova e in posizione strategica. Da anni l’azienda punta alla valorizzazione delle nicchie legate ai territori, come la Cipolla Ramata di Montoro, l’aglio della Valle Ufita o ancora l’aglio rosso di Nubia, che ha il primato mondiale quanto a contenuto di allicina

                       

                      di Eugenio Felice

                       

                      Pio-Del-Prete-nuovo-magazzino-2019Era l’estate del 2016 quando Pio del Prete, azienda campana giunta alla terza generazione, storicamente legata a prodotti come aglio e cipolle, iniziò a proporre ai propri clienti, per prima in Italia, l’aglio nero, importato da un’azienda partner spagnola e confezionato nel proprio stabilimento di Orta di Atella – siamo in provincia di Caserta – dentro una scatolina nera che contiene anche un opuscolo che spiega il prodotto – descritto come la nuova ossessione gourmet – e propone una ricetta. “Una scommessa che ci ha dato e ci sta dando soddisfazione”, ci spiegano Pio e Salvatore Del Prete, rispettivamente figlio e nipote di quel Salvatore Del Prete che, nel 1950, diede inizio all’attività di lavorazione e commercializzazione dell’aglio. “L’aglio nero è un prodotto di nicchia, che piace soprattutto alla ristorazione, ma che ha riscontri crescenti anche in GDO. Per questo articolo abbiamo clienti dal sud al nord Italia”.

                       

                      Aglio neroL’azienda negli anni ha maturato una grandissima esperienza non solo sull’aglio ma anche su cipolle, scalogno, carote e noci fresche, sviluppando un’attenzione particolare per le nicchie legate ai territori. È il caso ad esempio della Cipolla Ramata di Montoro, raccolta tra Avellino e Salerno (in tempi brevi dovrebbe arrivare anche il riconoscimento IGP), oppure dell’aglio della Valle Ufita, nel Beneventano, che viene intrecciato a mano. Come a mano viene intrecciato l’aglio rosso di Nubia (Trapani), che ha il primato mondiale quanto a contenuto di allicina, responsabile del caratteristico odore dell’aglio nonché delle sue note virtù come antibiotico naturale. Come eccellenti sono le proprietà dell’aglio nero, che prende il caratteristico colore a seguito di un processo simile alla fermentazione, con una grande concetrazione di antiossidanti e un minore contenuto di allicina rispetto all’aglio tradizionale. Il suo sapore dolce con lievi tocchi df balsamo e liquirizia si associa al gusto umami.

                       

                      Pio-Del-Prete-Aglio-Nero“L’aglio è disponibile tutto l’anno – precisano Pio e Salvatore Del Prete – al prodotto di origine nazionale si affianca quello di importazione, abbiamo tutte le tipologie, sia convenzionali che biologiche, per soddisfare le diverse esigenze della clientela in termini di origine, prezzo e qualità, garantendo, con analisi miltiresiduali su ogni lotto, anche la totale sicurezza alimentare dei prodotti. Lo stesso vale per le cipolle. L’80 per cento del nostro lavoro viene fatto la distribuzione moderna, il resto con i Mercati all’ingrosso”. E per rispondere al meglio alle richieste attuali e future del mercato, la sede dell’azienda è stata spostata da Orta di Atella a Carinaro (Ce), in una zona d’elite e in posizione logistica strategica, dove peraltro si trovano le piattaforme di molti gruppi distributivi. Il nuovo magazzino è dotato delle ultime tecnologie per la conservazione, la lavorazione e il confezionamento dei prodotti e insiste su un’area di 5 mila mq.

                       

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