Una certificazione dedicata ad assicurare le misure anti-covid adottate nelle aziende ortofrutticole e alimentari: si chiama AgroCovid-19 ed è di fatto un protocollo Agrifood contro il Covid-19. A realizzarlo la società di certificazione Sohiscert e, in Spagna, la prima azienda ad averlo adottato è Serviagro 2000, azienda ortofrutticola a conduzione familiare che lavora 20.000 tonnellate di agrumi biologici all’anno e conta più di 400 dipendenti: una garanzia in più di sicurezza non solo per i prodotti, ma anche – e soprattutto – per i lavoratori, in quanto possono sentirsi più sicuri in azienda. Inoltre, permette di mantenere efficiente e produttiva la struttura, a vantaggio di dipendenti, clienti, fornitori e dei prodotti stessi, altamente deperibili

Dalla Redazione

Foto istituzione, pre-covid, dal sito Serviagro 2000

È Serviagro 2000 la prima azienda del suo settore in Spagna ad ottenere il certificato AgroCovid-19 rilasciato da Sohiscert che garantisce le misure adottate per assicurare la protezione contro Covid-19.

Serviagro 2000 è un’azienda spagnola con sede nel comune di Malaga di Alhaurín de la Torre, leader nell’esportazione di agrumi biologici da oltre 20 anni: l’azienda, a conduzione familiare, gestisce 20.000 tonnellate di prodotti all’anno e conta più di 400 dipendenti. Identificata commercialmente con il marchio Vega Verde, le sue strutture hanno numerose certificazioni nel campo della produzione biologica e della sicurezza alimentare. Ultimo, ma non meno importante, è la certificazione AgroCovid-19.

Il certificato, sviluppato e rilasciato dalla società di certificazione Sohiscert,  è stato concesso dopo aver superato un audit esterno che ha verificato che Serviagro 2000 fornisce ai lavoratori, ai trasportatori e ai visitatori adeguate misure di sicurezza contro il Covid-19.

Di conseguenza, la certificazione ottenuta sostiene l’impegno di Serviagro 2000 nel garantire la sicurezza dei propri dipendenti e ad evitare la diffusione della Covid-19, attraverso protocolli e misure di informazione, prevenzione dei rischi, protezione delle persone, pulizia e igiene delle strutture.

Infatti, tra i parametri analizzati troviamo le misure per la protezione dei dipendenti, la formazione, l’attuazione dei sistemi di pulizia e di igiene e le azioni informative sviluppate dall’azienda presso i suoi stabilimenti di Alhaurín de la Torre, Malaga. Una sicurezza in più per l’azienda che, come altre appartenenti alle attività classificate come essenziali, ha mantenuto la sua attività normalmente anche al culmine della pandemia adottando tutte le misure necessarie per proseguire l’attività in modo sicuro ed evitare chiusure per Covid-19.

Il Protocollo Agrifood contro Covid-19, noto anche come AgroCovid-19 di Sohiscert, di fatto consente la standardizzazione del modo di agire delle industrie agroalimentari, seguendo le raccomandazioni delle organizzazioni di riferimento nazionali ed internazionali, le guide ufficiali del Ministero della Salute e di altre Autorità competenti a livello regionale. Si rivolge alle organizzazioni agroalimentari che cercano di sostenere il loro funzionamento interno, dimostrando il loro impegno nel ridurre il più possibile il rischio di Covid-19 in azienda, verificando e rafforzando le loro attività di informazione, prevenzione dei rischi, pulizia, disinfezione e protezione personale. Di fatto, un modo per facilitare il normale funzionamento delle aziende agricole, perché così facendo evitano inconvenienti e chiusure dovute al Covid-19. Inoltre, sottolinea Sohiscert: “Questa certificazione rafforza la fiducia dei lavoratori, dei clienti e della società in generale”.

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