Ve ne avevamo parlato già agli albori della sperimentazione ma oggi, a soli cinque mesi dal via, Supermercato24, del veronese Enrico Pandian,  è una realtà che funziona e fa profitto, tanto da aggiudicarsi la seconda edizione di 360by360 Competition. Ma c’è anche chi sostiene che il nuovo modo di fare la spesa non ha ancora superato davvero la prova della realtà

dalla Redazione

Supermercato24, vi avevamo spiegato nell’articolo di settembre, è una società con base a Londra senza magazzino né punti vendita, che agisce semplicemente come piattaforma di interazione tra i clienti che non possono muoversi per fare la spesa e i supermercati. Si appoggia infatti a corrieri che operano in un raggio di 5 km, facendo direttamente la spesa per conto del cliente e consegnandola a domicilio. Le persone possono iscriversi, inserire il loro CAP e visualizzare i supermercati più vicini cove potrà scegliere l’insegna e i prodotti e poi farsi consegnare i prodotti a domicilio con i relativi costi di consegna della spesa.

L’idea innovativa è piaciuta tanto che mercoledì 21 gennaio 2015 è stata premiata al palazzo Mezzanotte nella seconda edizione di 360by360 Competition promossa dal fondo d’investimento in Venture Capital 360 Capital Partners. 18 le startup in finale che si sono sfidate di fronte a una giuria internazionale di Venture Capitalist e ad una platea di investitori, docenti, giornalisti e personalità di spicco dell’ecosistema italiano ed europeo dell’innovazione. Ma a ricevere l’investimento seed di $360.000 messo in palio e il premio speciale offerto da Deutsche Bank: un conto corrente business a zero spese per 12 mesi è stato Supermercato24.

Non possiamo però non rendere noto che c’è anche chi non è d’accordo con il giudizio di analisti ed economisti che hanno consegnato il premio. Un commento di una nostra lettrice infatti lamenta poca chiarezza nel pagamento che le ha fatto aumentare il prezzo della spesa di circa 20 euro. “Io pensavo di pagare lo stesso prezzo del supermercato più la consegna” lamenta la lettrice “ma non é assolutamente così. Il prezzo che si paga é quello del sito, cioè un 15% in più rispetto a quello del supermercato al quale va aggiunta la consegna. Ho speso 77 € per una spesa effettiva al supermercato tosano di 57 ( mi sono fatta inviare la copia dello scontrino)”

Rifacendo i calcoli sulla spesa della lettrice dunque, su una spesa di 57 euro, si deve applicare un sovrapprezzo del 15% di 8.55 € (non specificato in nessuna parte nel sito) e l’aggiunta di 2€ per la consegna dello scontrino del supermercato (servizio previsto a pagamento). Dunque il prezzo della consegna è di quasi 10 €.

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