di Massimiliano Lollis
Waitrose si “riprende” dalla fine del matrimonio con Ocado, realtà di successo dell’e-commerce britannico che lo scorso marzo aveva annunciato il divorzio dalla famosa catena di supermercati, per stringere una partnership “di ferro” da 750 milioni di sterline con la rivale M&S (leggi qui). Waitrose ha infatti annunciato un piano per triplicare in tre anni le sue vendite online dagli attuali 320 milioni di sterline annui a 1 miliardo di sterline.
Come scrive il Guardian, questa volta ad affiancare Waitrose sul terreno insidioso dell’e-commerce sarà un partner nuovo di zecca: Today Development Partners, fondato da Jonathan Faiman – ex banchiere di Goldman Sachs che nel 2009 lasciò la stessa Ocado – e Mo Gawdat, ex direttore commerciale di Google X, il laboratorio di innovazione del motore di ricerca.
Per il momento, Waitrose vende ancora i suoi prodotti online su Ocado – oltre che sul sito waitrose.com -, in attesa della fine del contratto, fissata a settembre 2020. TDP aiuterà Waitrose a sviluppare la tecnologia necessaria per mettere in funzione tre nuovi centri di distribuzione automatizzata, in modo che il supermercato possa espandere il proprio business e-commerce e reggere la competizione con la tecnologia di Ocado.
Il portale Waitrose.com, lanciato nel 2000, è attualmente servito da negozi e da un centro di distribuzione a Coulsdon, inaugurato nel 2015. È già in fase di sviluppo un ulteriore centro di distribuzione per servire l’area nord di Londra, oltre ai tre impianti automatizzati previsti, in partnership con TDP.
“Waitrose.com – ha dichiarato Rob Collins, amministratore delegato di Waitrose – è un servizio di consegna a domicilio popolare ed efficiente, che sta già crescendo molto sul mercato. I progetti annunciati oggi rappresentano un impegno chiaro nel realizzare cambiamenti rapidi nelle capacità e nelle competenze di Waitrose.com, mettendo a punto un business online moderno, solido dal punto di vista finanziario e pensato per durare”.
Come osserva il Guardian, Collins non ha mai fatto mistero di aspettarsi un vero e proprio “esodo” dei clienti che acquistano prodotti Waitrose online dalla piattaforma Ocado a quella di Waitrose, waitrose.com. Impressioni che troverebbero conferme anche in alcuni sondaggi: secondo una ricerca realizzata dall’esperto della HSBC David McCarthy, su 250 clienti Ocado, oltre un quinto afferma di non voler continuare ad acquistare sulla piattaforma se non vi potranno più trovare prodotti marchiati Waitrose. La guerra per il primato dell’e-commerce made in Uk è appena cominciata.
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