L’INFORMAZIONE INDIPENDENTE PER PROFESSIONISTI E APPASSIONATI DI ORTOFRUTTA
                      L'INFORMAZIONE PROFESSIONALE PER IL TRADE ORTOFRUTTICOLO
                      L’INFORMAZIONE INDIPENDENTE PER PROFESSIONISTI E APPASSIONATI DI ORTOFRUTTA

                      Albicocche, a che prezzo? 10 supermercati online di Bologna a confronto

                      Bologna, primo giorno d’estate, il termometro che di mattina segna già 32 gradi non invita a mettere il naso fuori dall’ufficio, rigorosamente condizionato. Fuori, la campagna albicocche si appresta a entrare nel vivo proprio con le produzioni dell’Emilia Romagna e noi ci chiediamo quali sono i prezzi al consumo in una stagione che, dopo due annate di forte deficit produttivo, sembra essere tornata a una quasi normalità. Frenati dal caldo torrido, trasformiamo quello che è il nostro consueto tour per supermercati in un retail tour digitale: ecco allora quanto costano le albicocche negli e-commerce di sei insegne (Esselunga, Coop, Conad, Carrefour, Pam Panorama e Alì) e di quattro player dell’online (Cortilia, Tulips, Macai e Amazon Fresh). Il prezzo più basso? Amazon Fresh straccia tutti, neanche a dirlo, ma se la gioca con un’insegna leader. I “Prezzi Corti” di Esselunga a Casa? Non sembrerebbero poi così corti… E intanto il quick commerce avanza, anche sui prezzi

                      di Carlotta Benini

                      albicocche prezzi onlineAlbicocche, il frutto dell’estate, non solo per la loro epoca di maturazione, ma anche per le loro proprietà nutritive e rigeneranti e per la ricchezza di carotenoidi che, con un consumo regolare, favoriscono l’abbronzatura. Quest’anno la produzione italiana, dopo due annate di forte deficit produttivo a causa delle gelate primaverili, sembra essere tornata a livelli di pre-normalità. Secondo le stime del CSO Italy la campagna quest’anno dovrebbe portare complessivamente a 263 mila tonnellate di prodotto, con Emilia-Romagna e Campania che insieme concorrono ad oltre la metà del potenziale. La campagna 2022 delle albicocche si è aperta a maggio con le produzioni del Sud, che quest’anno hanno subito un leggero ritardo generalizzato, a causa delle temperature primaverili che in alcune zone sono state più basse della media stagionale. L’improvviso caldo di giugno, poi, se da un lato ha permesso di recuperare un po’ il ritardo produttivo, ha causato qualche problema alla maturazione dei frutti. Non da ultimo il mercato nella prima parte della campagna non è stato dei più dinamici, con consumi a rilento e quotazioni che per alcune aziende sono stati inferiori alle aspettative. Ma ora la campagna è al giro di boa con l’arrivo anche delle produzioni del nord, a partire dall’Emilia Romagna.

                      E i prezzi delle albicocche, come sono al consumo? L’idea di fare un retail tour a Bologna in questa terza settimana di giugno non ci sembrava proprio allettante, con le temperature da girone infernale che già aleggiano in città. Se dunque il caldo invita a stare chiusi in ufficio, con l’aria condizionata rigorosamente accesa, anche la tentazione di fare la spesa comodamente seduti alla scrivania, con un semplice clic, è forte: perchè allora non fare un tour virtuale fra supermercati, per vedere quanto costano a Bologna le albicocche vendute online?  Detto, fatto. Abbiamo preso in considerazione i principali e-commerce attivi in città – una città, Bologna, da 100 mila abitanti e ad alta densità di supermercati, che anche per l’online sembra essere una piazza strategica, tanti sono i servizi di delivery che sono fioriti solo nell’ultimo anno – e abbiamo considerato le piattaforme di sei insegne distributive (Esselunga, Coop, Conad, Carrefour, Pam Panorama e Alì) e di quattro player dell’online (Cortilia, Tulips, Macai e Amazon Fresh) e confrontato i prezzi delle albicocche vendute in formati che vanno da 500 grammi a un chilo. Solo un supermercato, Alì, offre la possibilità di acquistare la frutta a peso: doppia scoperta, insieme al fatto stesso che ora il Gruppo Alì abbia attivato il servizio di e-commerce.

                      Alcune piattaforme offrono più di un prodotto e il prezzo varia a seconda del formato (quello da un chilo è il formato convenienza, solitamente). In ogni caso in tabella abbiamo riportato il prezzo migliore. E non abbiamo considerato varietà speciali proposte da alcuni supermercati online come le albicocche a polpa rossa: il riferimento è il prodotto standard, di prima categoria e di origine italiana o spagnola.

                      Veniamo subito al sodo: il prezzo più alto è quello che troviamo su Macai, il quick commerce che consegna la spesa entro un’ora in cinque città italiane, tra cui Bologna appunto (leggi qui).  Le albicocche in confezione da 500 grammi su Macai costano 2,49 euro, vale a dire 4,98 euro al chilo. Origine e calibro non sono indicati sulla piattaforma. Per contro, il prezzo più basso è quello offerto da EasyCoop e Amazon Fresh: su entrambe le piattaforme le albicocche costano 2,58 euro al chilo.  In EasyCoop però il prodotto è italiano, calibro 35-45. Su Amazon Fresh invece il prodotto in confezioni da mezzo chilo è sia di origine italiana che spagnola e costa 1,29 euro/500 gr.

                      In realtà il prezzo più alto è quello di HeyConad e Cortilia, ma va specificato che abbiamo trovato solo prodotto biologico, di origine italiana e di seconda categoria. Nella piattaforma per la spesa online di Conad, che a Bologna offre solo l’opzione clic&collect, le albicocche della private label Verso Natura in confezione da 500 grammi costano 3,28 euro, vale a dire 6,56 euro al chilo. Su Cortilia ci sono due proposte: le varietà bio Big Red e Orange Rubis sono scontate del 10% e costano 5,96 euro al chilo (2,98 euro in confezione da 500 gr.); le varietà bio Mikado, Ninfa, Mogador, Cafona, Orange Rubis e Kyoto 6,58 euro al chilo (anche in questo caso pack da 500 grammi al prezzo di 3,29 euro).

                      Esselunga a Casa è il baluardo della spesa online a Bologna, ma i prezzi negli ultimi periodi non sembrerebbero tanto “Corti”, se messi a confronto con quelli delle altre piattaforme di e-commerce. Le albicocche sono in offerta nel formato da 700 grammi a 2,51 euro, vale a dire 3,58 euro al chilo. Il prodotto è di origine italiana o spagnola, “a seconda della disponibilità effettiva al momento della consegna dell’ordine”, si legge nelle specifiche. Il prodotto 100% italiano costa invece 4,25 euro al chilo. L’offerta di Esselunga risulta tuttavia meno conveniente, se paragonata ai prezzi dei competitor. Sul sito di Carrefour (altra scoperta, ora anche il retailer francese consegna a domicilio a Bologna) le albicocche nel formato convenienza da un chilo costano 2,98 euro, con l’opzione “Novità -1 ogni 3”, ovvero 1 euro di sconto ogni 3 prodotti freschi acquistati. Sono di origine spagnola, come quelle nel pack da 500 grammi che costa 1,89 euro (3,78 euro/kg). Le albicocche italiane invece costano 2,58 euro in formato da 600 grammi (4,30 euro/kg).

                      Pam Flash, l’urban delivery di Pam Panorama che consegna la spesa a casa in soli 30 minuti, sbarcato sotto le due torri a ottobre scorso (leggi qui) vende le albicocche in formato da 500 grammi a 1,69 euro, vale a dire 3,38 euro al chilo. Origine e calibro non sono indicati. Su Alì per me, l’e-commerce del gruppo padovano partito con il clic&collect e che ora consegna anche a domicilio in sei città tra cui Bologna, le albicocche spagnole in formato da 800 grammi costano 2,80 euro, ovvero 3,50 euro al chilo. Le albicocche di origine italiana invece sono vendute sfuse, con prezzo a pezzo/peso (un frutto = 60 grammi): costano 3,98 euro al chilo. Infine a Bologna da novembre scorso c’è Tulips che consegna la spesa a casa entro 24 ore dall’ordine (leggi qui). In fatto di albicocche non è caro come Macai, ma quasi: il prezzo per il prodotto italiano di prima categoria è di 4,70 euro al chilo.

                      Copyright: Fruitbook Magazine