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                      Covid-19, Spagna: da Juan Roig (Mercadona) 70 milioni di euro per le imprese

                      Mercadona
                      In Spagna, uno dei Paesi più colpiti dal coronavirus, Juan Roig, presidente milionario di Mercadona, la più grande catena di supermercati del Paese, annuncia il suo contributo all’economia locale, investendo l’equivalente del suo stipendio e dei dividendi di un anno – circa 70 milioni di euro – in progetti di sostegno alle imprese, in particolare tramite l’incubatore di startup Lanzadora. Ma la generosità di Roig è nota: lo sanno bene i 90 mila dipendenti della catena, che recentemente hanno ricevuto premi per 44 milioni di euro come segno di gratitudine per aver continuato il loro prezioso lavoro nel corso dell’emergenza Covid-19. Questo nonostante un calo del 95% negli utili a marzo 2020

                      Dalla Redazione

                      Mercadona

                      Juan Roig, presidente di Mercadona, la più grande catena spagnola di supermercati, destinerà l’equivalente del suo stipendio multimilionario e dei dividendi di un anno – per un totale stimato di 70 milioni di euro – in progetti di sostegno a startup e aziende per rilanciare l’economia valenciana e spagnola duramente colpita dalla pandemia.

                      Nello specifico, come scrive l’agenzia spagnola Europa Press, il contributo di Roig riguarda il finanziamento di progetti per il sostegno ad aziende e startup tramite l’incubatore Lanzadora, con il quale Roig collabora già da tempo. Se però lo scorso anno l’imprenditore aveva destinato a questi progetti circa due milioni di euro, quest’anno Roig ha deciso di quintuplicare la somma, raggiungendo i 10 milioni di euro all’anno per sostenere le startup locali. L’obiettivo è quello di aumentare il numero di startup sostenute da questa iniziativa, che ora è di 150, per arrivare a 200 quest’anno e a 300 nel 2021. 

                      Questi 10 milioni di euro sono quindi solo una parte iniziale degli investimenti che Roig intende mettere in campo per rivitalizzare il tessuto imprenditoriale del territorio valenciano, che quest’anno dovrebbero ammontare in totale a 70 milioni di euro, cifra equivalente – come dicevamo – ad un anno del suo stipendio e dei suoi dividendi societari. Una cifra ingente, se si pensa che lo scorso anno lo stipendio del presidente ha raggiunto i 9,7 milioni di euro (4,6 milioni di euro al netto delle imposte), ai quali vanno sommati dividendi per 65 milioni di euro.

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                      Juan Roig, presidente di Mercadona (Foto: Monica Torres per El Pais)

                      Finanziamenti alle startup – fino a 500 mila euro per azienda – ma anche iniziative per migliorare la connettività delle imprese e l’internazionalizzazione al tempo del Covid-19. Tra le novità annunciate si segnala l’inserimento di due nuove fasi all’interno del programma “Launcher” dell’incubatore Lanzadera: “Start”, rivolto ai progetti nascenti e a chi è in cerca di nuove opportunità, e “Scale”, dedicato alle aziende che sono già cresciute su larga scala e che ora hanno bisogno di fissare nuovi obiettivi, chiudere un ciclo di investimenti o lanciarsi sul mercato internazionale. Tra gli obiettivi c’è anche la creazione di un hub per startup – potremmo definirlo un polo per l’innovazione imprenditoriale – presso La Marina de Valencia, la zona del porto della città. L’esperienza degli ultimi anni fa ben sperare: come scrive El Pais, fin dalla sua creazione nel 2013, l’incubatore Lanzadera ha supportato circa 400 startup, fornendo finanziamenti per 15 milioni di euro e generando oltre 1.000 posti di lavoro diretti e investimenti esterni per oltre 50 milioni di euro.

                      L’impegno per la solidarietà ha sempre costituito un elemento importante per Roig, che si dice abbia detto che “Il vero successo nasce dalla generosità di condividere e mettere al servizio degli altri le conoscenze e le risorse che ognuno di noi possiede”. Assieme alla moglie, Hortensia Herrero, il presidente si è più volte impegnato in diverse iniziative di beneficienza. Nel 2019 la coppia ha donato circa 50 milioni di euro al progetto Legacy, per il finanziamento di iniziative benefiche che spaziavano dall’imprenditorialità alla formazione, dallo sport allo spettacolo, dall’arte alla cultura.

                      Generosità che si riflette anche sui 90 mila dipendenti della catena, che recentemente hanno ricevuto premi per 44 milioni di euro come segno di gratitudine per aver continuato il loro prezioso lavoro nel corso dell’emergenza Covid-19. Questo nonostante la catena abbia subìto a marzo 2020 una perdita degli utili del 95%: l’aumento delle vendite del 14% registrato da Mercadona nello stesso mese – in linea con le altre insegne della Gdo – non è bastato a compensare le spese sostenute per mettere in atto le dovute misure di sicurezza per proteggere i lavoratori. 

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