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                      Dai Pokè di frutta, agli estratti, alle patatine fresche Spreafico innova nel fresh cut

                      Pensare ‘out of the box’ per portare innovazione negli scaffali refrigerati della quarta gamma, trovando nuovi spazi in un comparto che, in fatto di consumi, sta tornando ai livelli pre pandemia e nel quale si delineano nuovi trend. Queste le sfide che Spreafico ha annunciato a Macfrut presentando alcune novità assolute del fresh cut che arrivano in Gdo già dalla prossima settimana. Ecco allora i Kit Pokè, “un’evoluzione del concetto quarta gamma=macedonia”, le Patatine Stick rustiche, i preparati per gli estratti e per la salsa guacamole e una linea di frutta pronta al consumo biologica

                      di Carlotta Benini

                      Spreafico pokè ©FM

                      Le Pokè di frutta (copyright: Fm)

                      Altissimo contenuto di servizio, unito alla massima qualità garantita dalla cura estrema per il prodotto lavorato, per intercettare quei trend che già si stavano delineando due anni fa e che ora, che la quarta gamma sta tornando ai livelli pre pandemia, sono la leva per trovare nuovi spazi fra i già affollati scaffali refrigerati del comparto. Queste le sfide con cui Spreafico si è presentato a Macfrtut con l’obiettivo di portare innovazione nel fresh cut e in particolare nel segmento della frutta fresca pronta al consumo, di cui è tra i principali player di mercato, con un giro di affari di 8 milioni di euro, laddove oggi a livello nazionale questo segmento vale circa 25 milioni.

                      “Con la pandemia i consumi dei prodotti di quarta gamma sono diminuiti (il volume di affari del comparto prima del Covid lambiva i 32 milioni, ndr) – esordisce Pasquale Lauria, responsabile business unit fresh cut di Spreafico -. Le capacità di acquisto e le priorità delle famiglie italiane oggi sono cambiate sensibilmente e questo ha comportato, di riflesso, un rallentamento delle nostre attività”. Da qui l’intuizione: “Occorre pensare ‘out of the box’ per innovarsi, innovare e risultare più accattivanti sul mercato”. Ecco allora che il gruppo lancia in fiera una serie di prodotti di tendenza che saranno disponibili già dalle prossime settimane in Gdo, nelle principali insegne nazionali e, con formati diversi, anche nel canale horeca.

                      Spreafico ©FM

                      Le patatine stick e il preparato per la salsa guacamole (copyright: Fm)

                      La prima novità che insegue i trend del momento è la nuova linea di Kit Pokè, tre referenze di frutta fresca pronta al consumo tagliata nel tipico stile del piatto hawaiano che spopola fra il grande pubblico, in particolare fra i consumatori più giovani. “Abbiamo deciso di avvicinarci al mondo dei PokèLovers – continua Lauria – ma anche agli amanti delle ricette più tradizionali che vorrebbero però scoprire nuovi sapori e nuove preparazioni, notando anche come nel reparto fresco dei supermercati sia possibile acquistare questi piatti già pronti e predefiniti”. Spreafico ha deciso quindi di seguire questa tendenza realizzando tre Kit per Pokè, tutte composte da frutta e verdura di qualità già lavata e tagliata rigorosamente a mano, così da facilitare i consumatori nella preparazione del piatto. Frutta, frutta esotica e verdura sono abbinate per andare incontro ai diversi gusti dei consumatori, con tre proposte: Arancia, finocchio e melagrana, Mango, avocado e pomodorini e Avocado, melagrana e ananas. “Si tratta di un’evoluzione del concetto ‘quarta gamma=macedonia, per proporre la frutta e la verdura in una nuova chiave di consumo – sottolinea il responsabile business unit fresh cut di Spreafico -. Ora siamo curiosi di vedere come i clienti e i consumatori reagiranno con le novità che abbiamo in programma e che, speriamo, possano essere nuova linfa per il nostro mercato”.

                      Spreafico estratti ©FM

                      I nuovi preparati per gli estratti (copyright: Fm)

                      Un’altra assoluta novità presentata a Macfrut sono le Patatine Stick, patate fresche lavate e tagliate conservando anche la buccia – che insieme al taglio “grosso” conferisce al prodotto un tocco più rustico – pronte per essere fritte ma anche cotte al forno o in padella. “Sono la proposta alternativa alle patatine surgelate, caratterizzate dal sapore pieno e autentico delle patate fresche già pronte”, spiegano da Spreafico, più croccanti una volta cotte, pensate per chi vuole concedersi uno snack sano dopo una giornata al lavoro o per chi vuole organizzare un aperitivo in compagnia. La confezione che sarà presto sugli scaffali della Gdo è da 350 grammi e il prodotto ha una shelf life di sette giorni; in un formato diverso anche queste potrebbero essere una soluzione ideale per l’horeca.

                      Non solo Pokè e patatine rustiche. Spreafico a Macfrut presenta anche nuove referenze che vanno ad arricchire la gamma FruEat della frutta pronta al consumo, tagliata rigorosamente a mano e di alta qualità, confezionata in packaging (dalle vaschette apri e chiudi ai bicchieri con coperchio) in R-Pet, riciclati e riciclabili, dal rinnovato layout grafico, con posate compostabili. Una prima novità sono i preparati per estratti: un tris di referenze già pronte per l’estrattore per preparare a casa in un istante un centrifugato da 250 ml.

                      Spreafico Lauria Nettuno ©FM

                      Pasquale Lauria (a destra) e Manrico Nettuno, account manager Fresh Cut di Spreafico (copyright: Fm)

                      Un’altra soluzione che unisce la massima freschezza all’alto contenuto di servizio è il preparato per il guacamole: un kit contenente avocado al giusto grado di maturazione, tagliato e pulito, pomodorini e lime, per preparare in un istante la celebre salsa messicana.

                      Completa le novità della gamma FruEat una nuova linea biologica di frutta fresca composta da quattro referenze – Ananas, Kiwi, Melagrana e Macedonia – pensata per “intercettare quei trend che già si delineavano in pre pandemia e che oggi rispondono alle esigenze di quei consumatori più attenti alla sostenibilità e al salutismo”.

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