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                      Fondi (LT) è zona rossa: misure restrittive al MOF, che resta aperto

                      MOF
                      Divieto di accesso e allontanamento dal comune di Fondi, in provincia di Latina, che diventa quindi zona rossa. È quanto disposto da un’ordinanza della Regione Lazio firmata dal vicepresidente della Regione Daniele Leodori e dall’assessore alla Sanità Alessio D’Amato, in accordo con il prefetto di Latina e il sindaco di Fondi, che stabilisce misure urgenti di tutela della salute pubblica in relazione all’emergenza coronavirus. Resta aperto il MOF, uno dei più grandi mercati ortofrutticoli d’Italia, ma con forti misure restrittive, di sicurezza e orari ridotti

                      Dalla Redazione

                      MOF

                      “A Fondi oggi abbiamo cinquanta casi positivi al Covid-19 su un totale di 40 mila abitanti. La decisione di chiudere il comune – afferma ad Adnkronos Beniamino Maschietto, neo sindaco del comune in provincia di Latina – è stata presa per prudenza,  sapendo, anche dall’esperienza delle ex zone rosse del Nord Italia, che una chiusura totale delle entrate e delle uscite è una sicurezza in più per fermare il disagio“.

                      Infatti, come a Codogno e Vo’ Euganeo, le prime zone rosse d’Italia, a Fondi hanno vietato l’allontanamento dal territorio del comune a tutte le persone presenti così come è stato vietato l’accesso nel comune, salvo che per assicurare attività e servizi consentiti dall’ordinanza e fatta eccezione per il rientro al domicilio o alla residenza di coloro che fossero  (per i motivi consentiti) fuori dal Comune. Sono state sospese, inoltre, le attività degli uffici pubblici, fatta salva l’erogazione dei servizi essenziali e di pubblica utilità. Infine, come previsto dal DPCM dell’8 marzo 2020 e dall’ordinanza, il divieto dello spostamento delle persone fisiche può essere interrotto esclusivamente per il personale impiegato nelle strutture e nei servizi che erogano servizi essenziali e di pubblica utilità e quindi esclusi dalla sospensione dell’ordinanza.

                      E il MOF? Le attività del Mercato ortofrutticolo di Fondi non sono state sospese. Il MOF – come riporta anche il suo sito web – deve però attenersi a una serie di prescrizioni per salvaguardare la salute di chi ci lavora. Nello specifico dovrà rispettare il seguente orario di apertura: il lunedì e il venerdì dalle ore 6 alle 14 mentre il martedì, il giovedì e la domenica dalle ore 5 alle 14. Il sabato il mercato resterà chiuso per essere sanificato, mentre a tutti gli operatori dovranno essere distribuite mascherine e guanti con il relativo controllo sul loro effettivo utilizzo e con divieto di accesso al mercato per chi fosse sprovvisto. Al mercato si potrà accedere solo dai tornelli autorizzati, ridotti a numero massimo di quattro e accessibili solo al personale “effettivamente” impegnato nelle operazioni di carico e scarico merce.

                      È previsto, inoltre, il contingentamento degli accessi al mercato, mediante l’esibizione dell’autocertificazione giornaliera circa l’effettiva esigenza di operatività sia per gli operatori che per gli autisti, con divieto per quest’ultimi di scendere dagli automezzi se non previo utilizzo di mascherine e guanti, regole prescritte anche dal protocollo anticontagio del 14 marzo (leggi qui). Tutto il personale verrà controllato quotidianamente con il termoscanner mentre all’interno del Mof e negli spazi adiacenti è fatto divieto di assembramenti e riunioni. Infine, gli accessi sono regolati esclusivamente attraverso questi corridoi: per i mezzi provenienti da sud con percorrenza da strada statale Flacca, e con percorrenza da strada statale 7 Appia, uscita obbligatoria provinciale Fondi-Sperlonga fino all’intersezione con via diversivo Acquachiara svolta per viale Piemonte; per i mezzi provenienti dall’autostrada A1, uscita Frosinone, percorrenza della strada statale 156 dei Monti Lepini, percorrenza strada statale 7 Appia uscita obbligatoria provinciale Fondi-Sperlonga fino all’intersezione con via diversivo Acquachiara svolta per viale Piemonte.

                      Come riporta Adnkronos, il sindaco aveva chiesto alla regione che il MOF (Mercato Ortofrutticolo di Fondi) potesse “continuare a lavorare – seppur con orari limitati – perché altrimenti l’economia dell’intera città sarebbe crollata, come già ha fatto il turismo. Almeno questo siamo riusciti ad ottenerlo – spiega il sindaco – I casi sono per lo più anziani, ora dovremmo essere bravi a isolare fin da subito i loro familiari e chi ruota intorno a loro. Certamente la chiusura servirà anche per far sì che chi sta in quarantena o chi è portatore asintomatico stia in casa, per prendere consapevolezza della responsabilità del momento, per essere più sereni, per far capire a tantissimi giovani e agli anziani, che sono stati più imprudenti, che non bisogna uscire”.

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