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                      Orticoltura Gandini di Guidizzolo (MN), tra le prime aziende in Italia a credere e investire nelle serre tecnologiche e nella coltivazione idroponica fuori suolo, scommette sul pomodoro viola gourmet Yoom sviluppato da Syngenta e vincitore di alcuni premi prestigiosi, tra cui il Fruit Logistica Innovation Award 2020. Tra le sue caratteristiche non c’è solo l’aspetto distintivo ma anche il sapore umami e le spiccate proprietà salutistiche. Mattia Gandini: “La decisione di puntare su Yoom risponde alla strategia che sta percorrendo la nostra azienda di segmentare sempre di più il mercato del pomodoro”. Le piante sono state messe a dimora nelle serre tecnologiche di Guidizzolo, il raccolto inizierà nel mese di aprile. Nel frattempo proseguono i test nella grande distribuzione

                      di Eugenio Felice

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                      Il pomodoro viola Yoom

                      Alcuni fortunati consumatori del Centro e Nord Italia hanno già potuto apprezzare i pomodori viola Yoom. Perché, nei fatti, da alcuni mesi sono in corso i test presso alcune insegne della grande distribuzione. “Test che hanno dato esito positivo”, ci spiega Mattia Gandini, responsabile commerciale di Orticoltura Gandini di Guidizzolo (MN), tra le prime aziende in Italia a credere e investire nelle serre tecnologiche e nella coltivazione idroponica fuori suolo. “Chiaramente – precisa Gandini – non si può mettere sui banchi un prodotto radicalmente nuovo come Yoom, dal prezzo importate, e sperare che si venda da solo. Per questo, oltre al packaging dedicato, accompagneremo la vendita con del materiale informativo. Ora disponiamo di quantitativi contenuti per fare i test sul consumatore finale, abbiamo però già messo a dimora le piante su 3.000 metri quadrati di serre tecnologiche per cui la campagna vera e propria inizierà tra la metà e la fine di aprile”.

                      Orticoltura Gandini è la prima azienda agricola italiana a credere e investire su questo pomodoro che promette una vera esperienza gourmet. Yoom è un pomodoro cocktail dalla buccia viola sviluppato attraverso un programma di selezione naturale da Syngenta, tra le prime aziende produttrici di sementi orticole al mondo e numero uno nelle specialità di pomodoro. Ma quali sono le caratteristiche di Yoom? Del caratteristico colore viola scuro tendente al nero abbiamo già detto. Ci sono però altri due fattori determinanti. Garantisce un’esperienza gourmet grazie a caratteristiche ideali di consistenza, croccantezza e succosità combinate a un gusto inconfondibile, frutto di un perfetto bilanciamento tra acidità e grado zuccherino, esaltato dal sapore esotico di umami, che è uno dei cinque gusti fondamentali percepiti dalle cellule recettrici presenti nel cavo orale umano (gli altri gusti sono il dolce, il salato, l’amaro e l’aspro). In lingua giapponese umami significa “saporito”.

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                      Il pomodoro Yoom viene prodotto all’interno di serre tecnologiche

                      “In sostanza al consumatore Yoom offre un’esperienza sensoriale nuova e appagante”, dichiara Bruno Busin, product development manager solanacee di Syngenta. “C’è poi un altro fattore rilevante, per il consumatore: l’aspetto salutistico, grazie a un elevato contenuto di vitamine e minerali, con antocianine in misura superiore rispetto ai pomodori tradizionali. Sono proprio i livelli più elevati di antocianine a conferire alla buccia il caratteristico colore viola e in qualità di potenti antiossidanti contrastano i radicali liberi e le molecole ossidanti prodotte dal metabolismo cellulare, esercitando quindi una serie di effetti benefici e protettivi sulla salute di cellule, tessuti e dell’organismo intero”. “Con Yoom – aggiunge Bruno Busin – contribuiamo alla soddisfazione dei consumatori più moderni ed esigenti, che seguono stili di vita salutari, e rispondiamo al contempo anche alle richieste della grande distribuzione in termini di offerta distintiva”.

                      Yoom risponde alle esigenze dell’intera filiera in termini di affidabilità, consistenza e capacità di raggiungere il punto vendita in perfette condizioni, come appena raccolto. Dal punto di vista agronomico, infatti, i risultati delle prove hanno confermato che offre eccellenti performance in termini di resa e shelf life. Tali caratteristiche, sommate all’elevato valore della sua genetica, rendono Yoom vocato ai moderni sistemi di coltivazione protetta, permettendo all’agricoltore di differenziare la propria offerta e di proporre ai buyer della distribuzione un prodotto altamente innovativo e distintivo. I coltivatori che hanno condotto la sperimentazione pilota hanno confermato le eccellenti prestazioni della pianta, in termini di resa, durata e di conservazione elevata del prodotto. Il mix di caratteristiche superiori ha permesso a Yoom di vincere nel 2020 il Fruit Logistica Innovation Award (leggi qui), che è il più prestigioso premio mondiale del settore ortofrutticolo, oltre ad altri premi.

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                      Il pomodoro Yoom è ricco di antocianine

                      Yoom viene prodotto oggi in diversi Paesi dell’Europa meridionale e settentrionale. Per l’Italia Syngenta ha scelto di partire con Orticoltura Gandini di Guidizzolo (MN) e non è un caso data la sua elevata specializzazione nella coltivazione idroponica fuori suolo del pomodoro. “Quella tra noi e Syngenta – precisa Mattia Gandini – è una stretta e lunga collaborazione. Iniziamo con questo primo lotto da 3.000 metri quadrati che sarà in produzione da metà aprile ma ci stiamo strutturando per produrlo nelle serre tecnologiche di Guidizzolo per 365 giorni l’anno”. “La decisione di puntare su Yoom – conclude Mattia Gandini – risponde alla strategia che sta percorrendo la nostra azienda di segmentare sempre di più il mercato del pomodoro, sperimentando e proponendo nuove varietà e tipologie che abbiano sempre elevate caratteristiche organolettiche. Yoom apre un segmento completamente nuovo, perché a tutto ciò aggiunge l’aspetto salutistico, quanto mai importante di questi tempi”.

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