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                      NaturaSì, l’ortofrutta costa di più? Il confronto con Lidl su 5 prodotti bio

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                      Il punto vendita NaturaSì di Corso Milano a Verona (copyright: Fm)

                      NaturaSì ha messo in cassa integrazione quasi 400 dipendenti dei centri logistici. Tra le motivazioni della crisi c’è la concorrenza dei supermercati tradizionali, che negli ultimi anni hanno ampliato sempre di più l’assortimento di prodotti biologici e naturali. Siamo andati allora da un discount, Lidl Italia, abbiamo acquistato cinque prodotti bio del reparto ortofrutta, poi ci siamo recati da NaturaSì, per vedere le differenze di prezzo. I cinque prodotti sono tipici del periodo: mele rosse (varietà Gala), limoni, carote, finocchi e pomodori datterino. Cosa emerge? Beh, le differenze di prezzo ci sono eccome: si va da un +17% per le mele rosse a un +39% per i pomodori datterino

                      di Eugenio Felice

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                      Il punto vendita NaturaSì di Corso Milano a Verona (copyright: Fm)

                      Dal 7 febbraio NaturaSì, la catena specializzata nella vendita di prodotti biologici, biodinamici e naturali leader in Italia, ha messo in cassa integrazione i quasi 400 dipendenti che lavorano nei cinque magazzini logistici dislocati nel Nord Italia. Ne abbiamo parlato qui. Va precisato che ciò non vuol dire che i dipendenti stiano tutti a casa, ma che c’è una riduzione dell’orario di lavoro dal 10% al 40%. I negozi continuano con la loro regolare operatività e gli orari di prima. Tra le motivazioni di questa misura, a carico dei contribuenti italiani, viene indicata dalla stessa NaturaSì la difficile situazione economica con gli aumenti record di costi energetici e delle materie prime che sta erodendo il potere di acquisto delle famiglie. Tra gli altri motivi della crisi c’è anche la concorrenza dei gruppi distributivi tradizionali che negli ultimi anni hanno ampliato il loro assortimento di prodotti biologici e naturali.

                      La notizia ha scatenato numerose reazioni sui social. Ne abbiamo raccolte alcune in questo articolo. In generale, i clienti riconoscono la grande qualità dei prodotti venduti da NaturaSì ma lamentano prezzi non alla portata di tutti. Scrive ad esempio Grazia G.: “Una famiglia con un solo stipendio normale non può permettersi di fare la spesa completa, è troppo caro! Nonostante i prodotti siano eccellenti. Conosco bene NaturaSì perché vado a servirmi di frutta e verdura e qualche altro prodotto. Recentemente i prezzi sono aumentati a dismisura, la settimana scorsa ho speso circa 50 euro per comprare qualche cosa tra frutta e verdura”. C’è chi sottolinea i maggiori costi dell’agricoltura biologica, come Orianna C.: “Ma sapete quanto costa produrre e poi vendere del VERO bio? Provate e poi mi dite! Ho un conoscente che produce ortaggi biologici e la fatica che fa per rispettare tutto è immane!”

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                      Lidl Italia vende numerosi prodotti biologici (copyright: Fm)

                      Ma allora questi prezzi sono troppo alti? O comunque sono giustificati dalla natura biologica dei prodotti? Per tagliare al testa al toro e cercare qualche risposta ci siamo recati, come fossimo un normale consumatore finale, in un Lidl, secondo gruppo discount in Italia per fatturato dietro ad Eurospin, per acquistare cinque prodotti bio del reparto ortofrutta. Nel punto vendita di Verona abbiamo scelto limoni, mele rosse (varietà Gala), finocchio, carote e pomodori datterino. Tutti questi prodotti bio erano confezionati, Lidl non può fare altrimenti vendendo anche frutta e ortaggi da agricoltura convenzionale. Peraltro le mele erano in un bel vassoio 100% cartone. Ci siamo poi recati al NaturaSì più vicino, in Corso Milano a Verona, per acquistare gli stessi cinque prodotti. Tutti venduti sfusi, tranne i pomodori datterino. Cosa abbiamo rilevato? Da Lidl tutti e cinque i prodotti costavano meno rispetto a NaturaSì.

                      Vediamo nello specifico le differenze. Mele rosse a 2,98 euro al kg da Lidl (vassoio da 600 grammi a 1,79 euro) contro i 3,50 euro al kg di NaturaSì (+17%); limoni a 2,58 euro al kg da Lidl (rete da 500 grammi a 1,29 euro) contro i 3,38 euro al kg di NaturaSì (+31%); carote a 1,98 euro al kg da Lidl (vassoio da 500 grammi a 0,99 euro) contro i 2,50 euro al kg in offerta di NaturaSì (+26%); finocchi a 3,98 euro al kg da Lidl (vassoio due frutti da 500 grammi a 1,99 euro) contro i 5,48 euro al kg di NaturaSì (+38%); pomodori datterino a 6,76 euro al kg da Lidl (cestino da 250 grammi a 1,69 euro) contro i 9,40 euro al kg di NaturaSì (+39%). In sostanza la differenza varia dal +17% delle mele rosse al +39% dei pomodori datterino. A parità di peso e di prodotti – in questa sede non entriamo nel merito delle qualità organolettiche dei singoli prodotti – lo scontrino Lidl segna 7,85 euro, lo scontrino NaturaSì segna 10,13 euro, quindi 2,28 euro in più, che tradotto in percentuale è il 29% in più.

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