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                      Studenti in aula, riparte il discusso progetto Frutta e Verdura nelle Scuole

                      Dopo sette mesi di chiusura riaprono le aule scolastiche in molte regioni italiane. Con l’inizio delle lezioni “in presenza” torna anche il discusso programma “Frutta e Verdura nelle Scuole” che il lockdown aveva fatto sospendere in anticipo. Così gli studenti degli istituti che lo scorso anno hanno aderito al progetto troveranno – in alcuni casi già dal 14 settembre –confezioni snack di prodotti di stagione pronti per il consumo. Il progetto vede quest’anno anche la collaborazione di Nielsen con Digital Angels per la sua promozione: attraverso Nielsen Marketing Cloud, Digital Angels ha infatti avuto accesso ad una vasta gamma di segmenti di audience, grazie ai quali ha potuto pianificare e adattare il proprio messaggio in funzione di un pubblico specifico e comunicare efficacemente l’iniziativa di Ismea ed aumentare il coinvolgimento di operatori e famiglie. Infine, sempre nell’ambito delle misure di accompagnamento al programma europeo “Frutta e verdura nelle Scuole” per l’anno scolastico 2020-2021, il Crea ha utilizzato in un quaderno di educazione alimentare un font specifico, creato da Easyreading Multimedia, e pensato per le persone con dislessia ma facilitante comunque per tutti

                      Dalla Redazione

                      frutta e verdura

                      Oggi in molte regioni d’Italia riaprono le scuole e i bambini e ragazzi tornano in aula. Di conseguenza torna anche il consueto appuntamento “Frutta e Verdura nelle Scuole”: un programma nato nel 2009 promosso dall’Unione Europea e dal Mipaaf, che ha come obiettivo rilanciare tra i bambini (studenti dai 6 agli 11 anni) il consumo di prodotti ortofrutticoli, freschi e trasformati, contribuendo così alla lotta contro l’obesità infantile.

                      Quest’anno, il Mipaaf ha infatti autorizzato il completamento dell’annualità 2019/2020 sospesa in anticipo a causa del Covid-19 (leggi qui). Infatti, il programma era arrivato al 40% circa del percorso, prima che il Covid-19 bloccasse tutto. In una lettera inviata agli aggiudicatari, ad Agea e Agecontrol, il Mipaaf aveva comunicato nelle scorse settimane anche la possibilità di rendicontare il programma entro la stessa data dal 30 settembre 2020. Di conseguenza, già da oggi, gli studenti degli istituti che lo scorso anno hanno aderito al progetto troveranno confezioni snack di prodotti di stagione pronti per il consumo.

                      Dal punto di vista della promozione del progetto, invece, Nielsen ha collaborato con Digital Angels durante i primi mesi della pandemia e assieme hanno implementato una strategia incentrata sul benessere dei bambini. Questa campagna – che rientra nel progetto Frutta e Verdure nelle Scuole – fa parte di una più ampia strategia digitale “full funnel” mirata a raggiungere un target di utenti interessati al benessere dei bambini, i diretti beneficiari del programma. Attraverso Nielsen Marketing Cloud, Digital Angels ha infatti avuto accesso ad una vasta gamma di segmenti di audience e grazie alla qualità dei dati Nielsen, Digital Angels ha potuto pianificare e adattare il proprio messaggio in funzione di un pubblico specifico, in modo da comunicare efficacemente l’iniziativa di Ismea ed aumentare il coinvolgimento di operatori e famiglie.

                      Nelle prime due settimane di campagna i segmenti Nielsen hanno contribuito a raggiungere in maniera significativa un’audience qualificata e rilevante. Digital Angels è stata anche in grado di ridurre i costi poiché la visualizzazione della pagina web dove appariva il video della campagna è aumentata del 233% e il completamento di visione dei video delle campagne si è incrementato del 25%, generando maggiore interesse intorno all’iniziativa. Inoltre, il raggiungimento mirato dell’audience di questa campagna ha portato ad un aumento di oltre 2.000 abbonati attraverso il sito web di Ismea, risultato ancor più rilevante considerato il breve periodo di on-air.

                      frutta e verdura

                      Non solo promozione del progetto, ma anche supporto e aiuto agli studenti affetti da DSA (disturbi specifici dell’apprendimento, tra cui la dislessia), che sono passati, secondo i dati Miur, dallo 0,7% del 2010/2011 al 3,2% del 2017/2018. Il Crea, in considerazione di chi ha queste difficoltà, ha utilizzato per il quaderno di educazione alimentare un font specifico, creato da Easyreading Multimedia e pensato per le persone con dislessia, ma facilitante per tutti.

                      Si tratta di “Scopri le meraviglie di frutta e verdura. CREA, gioca e impara”, il quaderno didattico prodotto nell’ambito delle misure di accompagnamento al programma europeo “Frutta e Verdura nelle Scuole” per l’anno scolastico 2020-2021, per gli insegnanti delle scuole aderenti al programma. Nato dalla collaborazione di quattro centri di ricerca Crea, il quaderno costituisce un supporto didattico per l’educazione alimentare, da utilizzare nel momento in cui la frutta e gli ortaggi distribuiti dal programma arrivano in classe e in tutte le altre occasioni curriculari. L’opuscolo contiene brevi approfondimenti sui vegetali distribuiti, corredati di attività ludico-didattiche su frutta, verdura, legumi e piante aromatiche, senza dimenticare la lotta agli sprechi.

                      Gli autori del volume hanno cercato di facilitare il più possibile il lavoro del corpo docente, anche utilizzando la font Easyreading, che previene lo scambio percettivo tra lettere simili per forma, dando così maggior respiro alla lettura. Le attività possono essere svolte in classe o a casa, eventualmente con il coinvolgimento dei familiari, a garanzia di una maggiore efficacia educativa. Il Crea coordina per conto del Mipaaf (che gestisce “Frutta e verdura nelle scuole” per l’Italia) le misure di accompagnamento e pubblica ogni anno materiali didattici per gli insegnanti che partecipano al programma.

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