Tesco e Carrefour insieme? Tutto vero, come annuncia un comunicato del gruppo francese: entro due mesi le due insegne firmeranno un’alleanza strategica “a lungo termine” per collaborare a livello globale sul fronte dei fornitori, oltre che nell’acquisto condiviso di prodotti a marchio proprio e dei beni non destinati alla vendita. L’accordo – che si svilupperà lungo un arco temporale di tre anni – rappresenta la reazione dei due marchi alla competizione rispettivamente in Regno Unito e in Francia: da una parte Tesco deve fare i conti con la nuova unione Sainsbury’s – Asda (Walmart), dall’altra Carrefour punta sempre più sull’innovazione per reagire all’avanzata europea di Amazon, come dimostra il recente accordo con Google. Si preannuncia un’estate caldissima per la Gdo in Europa

di Massimiliano Lollis

Tesco e Carrefour insieme. Non è uno scherzo quello che si legge in queste ore sul web, dopo che i vertici dei due marchi – rappresentati da Dave Lewis (Tesco Group) e Alexandre Bompard (Carrefour Group) – hanno annunciato tramite un comunicato ufficiale che quella che nascerà presto tra i due gruppi sarà “un’alleanza strategica a lungo termine”.

Come si legge nel comunicato, l’accordo – che verrà formalmente sottoscritto entro i prossimi due mesi pur attivandosi all’interno di un quadro di riferimento di tre anni – riguarderà la relazione strategica dei due marchi con i fornitori globali, l’acquisto condiviso di prodotti a marchio proprio e di beni non destinati alla vendita, permettendo alle due aziende di migliorare competitività, qualità e scelta dei prodotti per i consumatori.

L’intesa permetterà inoltre di rafforzare i rapporti con i fornitori, i quali potranno beneficiare di opportunità significative. Ad ogni modo – viene sottolineato – Tesco e Carrefour continueranno a lavorare con i propri fornitori a livello locale e nazionale: nessuna discontinuità sotto questo punto di vista. 

Il grafico – dello scorso marzo – mostra la quota di mercato raggiunta dal gruppo Sainsbury’s – Asda in confronto ai competitor. Tesco al secondo posto (Fonte: The Guardian – Kantar Worldpanel)

Come osserva Fortune, se due delle più grandi realtà della Gdo a livello mondiale uniscono le forze, l’obiettivo è sicuramente quello di mettere in guardia i competitor. Che non mancano. In Regno Unito Tesco deve fare i conti con Sainsbury’s, che quest’anno ha annunciato la fusione con Asda, società controllata di Walmart (leggi qui). L’operazione ha fatto regredire Tesco al secondo posto tra i più grandi player della Gdo made in Uk, per cui non stupisce che ora l’insegna sia alla ricerca di alleanze importanti come quella con Carrefour per guadagnare terreno. 

Poi c’è Amazon, che come sappiamo ha provocato sconvolgimento nel mondo distributivo Usa ed europeo con la sua discesa in campo nel grocery acquisendo Whole Foods Market, anche se a distanza di un anno, molti si interrogano sugli effetti di questa operazione (leggi qui).

Proprio per rispondere all’avanzata di Amazon in Francia, solo qualche settimana fa Carrefour aveva firmato una collaborazione strategica con Google per potenziare l’e-commerce attraverso lo svilupppo di nuove tecnologie (leggi qui). Si preannuncia un’estate molto calda per la Gdo europea.

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