Eurospin, anguria in omaggio il 14 agosto

Da Eurospin anguria in omaggio con una spesa minima di 20 euro. Solo per la giornata di sabato 14 agosto. I pezzi disponibili sono 350 mila e il peso minimo garantito di 5 kg. Si tratta quindi di un’anguria medio formato. L’origine non è indicata nel volantino ma dovrebbe essere italiana. Eurospin precisa che alla filiera agroalimentare è stato corrisposto il giusto prezzo, quindi nessuno sfruttamento del mondo agricolo, noto anello debole della filiera. Ogni cliente avrà diritto ad una sola anguria, anche se in possesso di più scontrini da 20 euro o di scontrini multipli di 20 euro. Sono esclusi dall’operazione a premi gli acquisti di ricariche telefoniche.

L’operazione di Eurospin ricalca quella dello scorso anno (leggi l’articolo), l’unica differenza era che non c’era la spesa minima di 20 euro e l’anguria era (s)venduta a 1 centesimo al kg. Diciamo che, come abbiamo potuto verificare, il cliente poteva andare da Eurospin e uscire solo con l’anguria con uno scontrino di 5 centesimi (per agevolare le operazioni alla fine si era optato per fare 5 centesimi a pezzo, ancora più vantaggioso per il cliente considerando che l’anguria aveva un peso medio di 6-7 kg,  come quest’anno). L’operazione aveva creato un sacco di polemiche nel mondo agricolo, rappresentando l’estremizzazione dell’offerta sull’ortofrutta.

Analoga operazione era stata fatta da Iper – La grande i poco prima di Natale con l’ananas (leggi l’articolo), (s)venduta sempre a 1 centesimo al kg. E quest’estate (dal 20 al 29 luglio) è stata la volta di Pam Panorama con l’anguria in (s)vendita a 1 centesimo al kg, ma con spesa minima di 25 euro (leggi l’articolo). Questa volta Eurospin taglia la testa al toro e, facendo tesoro dell’esperienza 2020, omaggia direttamente l’anguria al raggiungimento di uno scontrino di 20 euro. Non si tratta più quindi di un’offerta estrema, ma di un premio ai clienti, per festeggiare al meglio il Ferragosto, pagato in modo corretto ai fornitori (ma questo succedeva anche nel 2020).

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