L’INFORMAZIONE INDIPENDENTE PER PROFESSIONISTI E APPASSIONATI DI ORTOFRUTTA
                      L'INFORMAZIONE PROFESSIONALE PER IL TRADE ORTOFRUTTICOLO
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                      Edizione record per Fruit Logistica, con 65 mila visitatori provenienti da oltre 135 Paesi e 2.785 espositori da 83 Paesi. La kermesse berlinese si è confermata ancora una volta la regina delle fiere di settore. Le aziende italiane hanno occupato in massima parte le hall 2.2, 4.2 e 7.2a con l’esclusione delle aziende di macchinari che hanno esposto in aree dedicate. Abbiamo cercato di selezionare le novità più interessanti presentate dagli italiani (escludendo macchinari e imballaggi)

                       

                      di Eugenio Felice

                       

                      Vitamia FL15

                      (Copyright: Fm)

                      1) Vitamia. Spreafico dopo oltre 6 mesi di test in alcune catene distributive nazionali è uscita allo scoperto a Fruit Logistica con la nuova linea di quarta gamma di frutta a marchio Vitamia. Tante referenze e una grande opportunità per i distributori nazionali (e per i consumatori..). Protagonista allo stand anche la pera Angélys, di cui Spreafico è l’unico produttore e distributore per l’Italia.

                       

                      Oggi FL15

                      Bruno Spinazzola e Amleto Elia di Zeugma (Copyright: Fm)

                      2) Oggi. Una storia italiana. Straordinaria aggiungiamo. Perché è il primo marchio sostenibile e sociale italiano, che vedremo tra pochi mesi sul mercato nazionale e internazionale. Un brand che parla di freschezza e territorio, un  progetto della OP campana Alma Seges firmata dall’agenzia fiorentina Zeugma. Vuoi saperne di più? Leggi qui

                       

                      Ferrari Rosaria

                      (Copyright: Fruitbook Magazine)

                      3) Ferrari 458. Di auto d’epoca ne avevamo già viste alle fiere di settore, ma una Ferrari da competizione nella hall 2.2 mai. Un plauso quindi a OP Rosaria che da alcuni anni sponsorizza l’auto che proprio nel 2014 ha vinto il Ferrari Challenge, con la vittoria finale di Abu Dhabi il 6 dicembre. Portarla allo stand martedì non è stato facile per il pilota Max Blancardi (l’unico che può guidarla), ma ne è valsa la pena: la fuoriserie è stata un richiamo unico e originale.

                       

                      Insalarte FL15

                      Le innovative ciotole Pausa Pranzo Premium (Copyright: Fm)

                      4) Insal’Arte. Per la prima volta OrtoRomi, terzo player in Italia nel settore della quarta gamma, ha deciso di avere uno stand autonomo e di grandi dimensioni, nella hall 2.2, proprio di fronte allo stand collettivo Italy (posizione di solito presa da GF Group, che quest’anno aveva uno stand ridimensionato). Grande eleganza per lo stand, arricchito da un frigo di sei metri con tutte le ultime novità, tra cui le ciotole premium con bacche di goji della foto. Protagonista il marchio Insal’Arte, lanciato nel 2014.

                       

                      Jingold FL15

                      (Copyright: Fruitbook Magazine)

                      5) Jingold Bliss. Si chiama Boerica la nuova varietà verde di origine italiana proposta da Jingold e Naturitalia. Si tratta di un super Hayward, con maggiore sostanza secca, migliore grado zuccherino e una forma leggermente allungata che assomiglia di più ai kiwi prodotti in Nuova Zelanda. Sarà sul mercato tra pochi anni. Naturitalia, business unit di APO Conerpo e commerciale di Jingold, per il primo anno ha deciso di esporre fuori dallo stand collettivo Italy, nel padiglione 4.2.

                       

                      Pinkids FL156) Pinkids. Grande successo per le fettine tagliate e lavate di Pink Lady nella pratica busta con i personaggi della Disney. Diversi retailer hanno manifestato grande interesse e già in queste settimane andrà sugli scaffali di alcune catene europee. Un bel risultato per la VOG Products di Laives (Bz), che propone dal 2013 gli spicchi di mele, pronte al consumo e con vita di due settimane, anche con il marchio Leni’s. Maggiori approfondimenti sul numero di gennaio di Fm, sfogliabile anche on line per gli abbonati.

                       

                      (Copyright: Next Video Production)

                      (Copyright: Next Video Production)

                      7) Pinova. Non vi parliamo della Envy e della Crimson Snow, di cui abbiamo già scritto recentemente. Pinova non è una novità assoluta, ma siamo in stagione ed è una varietà di mela molto interessante, in termini di colore, fragranza e sapore, una più che valida alternativa alla Gala che ormai è esaurita. Viene proposta esclusivamente dal consorzio VI.P Val Venosta. Ne sono state raccolte 8.500 tonnellate nel 2014. Non è una varietà club, pur essendo imparentata con la Evelina, su cui stanno investendo Melinda e VOG.

                       

                      Scalogno Delfanti FL15

                      (Copyright: Fm)

                      8) Scalogno. Nuova rete proposta da Delfanti Trade, azienda piacentina specializzata in aglio, cipolla e scalogno, proposti anche in versione già pelata e pronta da cucinare. Lo scalogno piacentino, cui è dedicata dal 2014 anche una sagra a Castelvetro Piacentino a inizio settembre, sta vivendo in questi anni una crescente notorietà, grazie anche alle innumerevoli preparazioni culinarie cui si presta, come evidenziato dagli chef  in molte trasmissioni televisive.

                       

                      CAR Lazio9) Regione Lazio, Arsial, CAR e MOF. Non parliamo di prodotti ma di sistema. Per la prima volta Regione Lazio, Arsial e i due maggiori centri agroalimentari della regione, il CAR e il MOF, hanno presenziato a Fruit Logistica con uno stand unico, dando un bell’esempio di cosa significhi fare sistema (come dice lo slogan visibile in foto: “Together to grow”). Fabio Massimo Pallottini, direttore generale del CAR, ha auspicato una maggiore sinergia con il MOF, sotto la regia della Regione, e ha ricordato il ruolo cruciale oggi svolto dai centri agroalimentari per valorizzare, in termini commerciali, le produzioni del territorio. Lo stand, come avevamo già notato a Madrid lo scorso ottobre, durante Fruit Attraction, è uno dei migliori degli italiani che abbiamo visto, con aziende commerciali sul perimetro e un’ampia zona aperta nella parte centrale, con gli europallet sbiancati che diventano eleganti elementi di arredo.

                       

                      Candonga FL15

                      10) Cangonga Fragola Top Quality. Grande visibilità per la fragola Candonga nel padiglione 4.2, con uno stand dedicato di grande impatto in cui era protagonista la fragola prodotta nel Sud Italia declinata in diverse e succulente ricette proposte  da noti chef, in un ambiente dominato dal colore nero e i led viola. Costituito da Planitalia nel 2014, il Club Candonga ha oggi 15 membri che producono circa 11 mila tonnellate di fragole su 250 ettari. L’obiettivo a tre anni è di 40 mila tonnellate.

                       

                      Capaldo Bruzzese

                      Giuseppe Capaldo e Roberto Bruzzese di Coop Consorzio Nord Ovest, che ha vinto il premio TFR2015 (Copyright: Fm)

                      11) Il premio Top Fresh Retailer. Chiudiamo con il premio che associa l’etica all’innovazione, che da quest’anno la nostra testata riserva alle catene distributive, di cui ha scritto anche CorrierEconomia nell’edizione del 2 febbraio scorso. Ne abbiamo già parlato, il riscontro in fiera è stato più che positivo e sono in corso i preparativi per l’edizione 2016, che sarà anticipata da un evento esclusivo riservato ai responsabili della GDO nazionale il prossimo novembre. Vi terremo informati.

                       

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