Esiste un modo per aiutare il nostro sistema immunitario a contrastare il Covid-19? Ne abbiamo sentiti tanti di rimedi in queste settimane, chi più chi meno miracoloso, dall’assunzione in dosi massicce di vitamina C ad integratori di vitamina D. Ma cosa c’è di vero? Possiamo davvero assumere alimenti capaci di contrastare il coronavirus? Lo abbiamo chiesto alla dietista, nutrizionista e personal trainer Alice Gelmetti, per fare un po’ di chiarezza, in un momento in cui circolano tante, troppe fake news sulla salute e sulla dieta

di Alice Gelmetti

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Innanzitutto va precisato che ancora oggi non esistono modi certi per evitare il contagio da coronavirus. Alla base di una buona prevenzione persistono le raccomandazioni circa una buona igiene degli ambienti e della persona così come il distanziamento sociale, ma anche la dieta può essere un valido aiuto. Infatti, la dieta permette di mantenere ben attivo il nostro sistema immunitario, soprattutto in questa emergenza. Le indicazioni dietetiche però non valgono per oggi: la dieta aiuta sempre, coronavirus o meno.

La prevenzione di molte delle principali malattie presenti oggi infatti parte dalla tavola. Più inserisco nella dieta alimenti antiossidanti, antiinfiammatori, sani e genuini e meno probabilità avrò di ammalarmi. Sempre più ricerche confermano quello che gli antichi greci avevano affermato secoli fa: siamo quello che mangiamo. In questa tela complessa di reazioni chimiche quindi possiamo dare un serio sostegno al nostro sistema immunitario, il “protettore” del nostro corpo.

Alimenti benefici per il sistema immunitario. Gli alimenti indicati per far funzionare al meglio il nostro sistema immunitario sono svariati e la maggior parte deriva dai più piccoli componenti dei nostri cibi: i micronutrienti. Con micronutrienti intendiamo tutte quelle sostanze classificate in vitamine e sali minerali. Pur essendo “micro” fanno proprio la differenza ed è molto consigliato assumerne i giusti quantitativi tutti i giorni. Quali sono i principali? Vitamina C, vitamina D, vitamina A, zinco e probiotici.

La vitamina C. Sicuramente la più famosa tra queste è la vitamina C: una spremuta di arancia in inverno è il classico “metodo della nonna” che tiene lontani i raffreddori. Questo è possibile grazie alla capacità che ha questo micronutriente nell’aumentare i livelli di anticorpi nel sangue. Ma solo le arance ne sono ricche? Assolutamente no. Pochi sanno ad esempio che i kiwi, quelli verdi ma ancora di più quelli gialli, hanno un contenuti di vitamina C superiore alle arance. Ottime fonti di vitamina C oltre agli agrumi – limone, mandarini, pompelmi – sono anche le fragole, i peperoni, i cavoli e i vegetali a foglia verde. La vitamina C è anche utile per migliorare il microcircolo in chi ha problemi circolatori (cellulite o malattie cardiovascolari) e per chi soffre di anemia perché la vitamina C aumenta l’assorbimento del ferro.

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La vitamina D, nota anche come “vitamina del sole” in realtà è un ormone molto potente. Studi recenti ne dimostrano il suo meraviglioso effetto sul sistema immunitario, grazie alla sua capacità di migliorare l’attività dei globuli bianchi principali: i linfociti T2. Purtroppo la natura non ci dà grosse fonti alimentari di vitamina D, essendo sintetizzata sulla pelle a partire dalla luce del sole, ma esistono comunque delle buone risorse “mangiabili”. In primis il pesce azzurro, come ad esempio sardine, alici, sgombri, naselli, ecc. abbiamo poi le uova, il salmone e tutti i prodotti “fortificati”, ossia quelli che contengono aggiunte chimiche di questo prezioso nutriente. Non dimentichiamo poi che la vitamina D è anche essenziale per chi soffre di osteoporosi e in generale per tutti i bambini e le donne in menopausa.

La vitamina A aiuta nella risposta del sistema immunitario alle tossine esterne. La vitamina A è molto presente negli ortaggi rossi, arancioni e gialli. Alcuni esempi sono le carote, le arance, le albicocche, le zucche, il mango e il melone. Anche lo Zinco è un minerale essenziale per la dieta e per il sistema immunitario. Lo zinco è molto utile anche per la salute di pelle, unghie e capelli, quindi anche per la bellezza esterna oltre che quella interna. Le principali fonti di zinco sono fagioli, soprattutto secchi, ceci, lenticchie, soia e derivati (come il tofu o il tempeh), ma anche molluschi (ostriche, granchio, aragosta), pollame e yogurt.

Infine eccoci ai probiotici, delle fibre essenziali per l’intestino. L’intestino viene definito anche “secondo cervello”, ma non solo.  A livello intestinale avvengono infatti tutti i primi meccanismi di difesa possibili e, collaborando col cervello, li rende ancora più potenti! I probiotici sono sostanze indigeribili che permettono di nutrire al meglio i nostri batteri “buoni” presenti nell’intestino: il microbiota, ben 4 kg del nostro corpo! È ovvia quindi la loro importanza. Le fonti principali sono la banana verde (quella poco matura, non ancora gialla), i prodotti fermentati (come lo yogurt, il kefir, i crauti, il miso, il tempeh e i lieviti naturali come il lievito madre), i cereali integrali (riso, grano saraceno, farro, orzo, pasta integrale ecc), lilliacee (aglio, porro, cipolla, scalogno), carciofi, asparagi e tutti i legumi (ceci, lenticchie, fave, fagioli, piselli, soia, ecc).

In pratica per migliorare il sistema immunitario basta mangiare bene, seguendo le indicazioni del piatto sano e della dieta mediterranea, ricca di frutta, verdura di stagione, legumi, cereali e qualche prodotto animale fresco. Come sempre la dieta corretta è la base di tutto, soprattutto in momenti come questo. Rendiamo sempre più il cibo il nostro strumento di prevenzione e andrà tutto bene.

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