Del Monte: continua il calo del fatturato anche nel secondo trimestre
Continua il calo del fatturato del Gruppo Del Monte, che vede tra le cause principali le restrizioni dettate dal Covid-19 e il conseguente cambio di abitudini. Così, dopo il calo delle vendite e del fatturato nel primo trimestre del 2020, che ha visto una discesa a 118 milioni rispetto a un miliardo e 154 milioni di dollari del primo trimestre del 2019 (leggi qui), il Gruppo registra anche nel secondo trimestre del 2020 un calo del fatturato netto e dell’utile in tutti i segmenti di attività. Le vendite nette del trimestre sono state pari a 1,09 miliardi di dollari, in calo rispetto a 1,24 miliardi di dollari del secondo trimestre 2019. La crisi ha colpito tutti i settori di Del Monte, anche se a risentirne maggiormente sono stati i prodotti ad alto contenuto di servizio e quello delle banane. Il segmento dei prodotti freschi e a valore aggiunto di Del Monte ha registrato infatti un calo delle vendite a 636,2 milioni di dollari rispetto ai 764,3 milioni di dollari del secondo trimestre 2019, mentre le vendite di banane sono scese a 429,6 milioni di dollari rispetto ai 440 milioni di dollari dell’anno scorso
Dalla Redazione
Il Covid-19 sta colpendo duramente il Gruppo Del Monte Fresh Produce che vede, nel secondo trimestre del 2020, un calo del fatturato e dell’utile netto di gruppo su base annua. Il Gruppo infatti registra un fatturato e un utile netto in calo rispetto all’anno precedente. Le vendite nette del secondo trimestre 2020 sono state pari a 1,09 miliardi di dollari, in calo rispetto a 1,24 miliardi di dollari del secondo trimestre 2019: cifre in discesa causate dalla diminuzione delle vendite in tutti i settori di attività di Del Monte. La società ha dichiarato che il Covid-19 ha avuto un impatto sulle vendite di circa 132 milioni di dollari nel secondo trimestre 2020, rispetto alle aspettative iniziali prima dell’epidemia. I settori maggiormente coinvolti sono i prodotti freschi e a valore aggiunto e quello delle banane.
L’utile lordo del trimestre è sceso a 78,7 milioni di dollari rispetto ai 97,6 milioni di dollari dello scorso anno, in quanto ne hanno risentito duramente non solo i settori del fresco e a valore aggiunto, ma anche i costi incrementali, principalmente legati ad altri oneri di prodotto per 10,6 milioni di dollari.
La causa principale è stata la riduzione della domanda nel settore del foodservice e del trasferimento della domanda al dettaglio a seguito delle restrizioni obbligatorie imposte dal governo e delle iniziative di distanziamento sociale, ma anche della volatilità delle condizioni della domanda e dell’offerta, oltre che dell’aumento dei costi del trasporto marittimo, parzialmente compensati da minori costi di produzione e di approvvigionamento.
L’utile netto di Fresh Del Monte Produce è di 17,9 milioni di dollari, in netto calo rispetto ai 38,1 milioni di dollari registrati nel secondo trimestre del 2019. “Come risultato di significative perturbazioni a livello globale, come ad esempio i blocchi e le chiusure per evitare il dilagare del Covid-19 e la quarantena che ha fatto stare a casa le persone in molti Paesi, Fresh Del Monte Produce ha attraversato un periodo turbolento senza precedenti durante questo trimestre“, ha affermato Mohammad Abu-Ghazaleh, presidente e amministratore delegato del Gruppo.
“Anche di fronte a questa sfida e alla natura deperibile dei nostri prodotti, siamo rimasti concentrati sulla tutela della salute e della sicurezza dei membri del nostro team a livello globale e abbiamo mantenuto la nostra continuità a livello aziendale. La nostra liquidità e la nostra capacità di generare flussi di cassa positivi sono rimasti forti durante il trimestre – ha aggiunto –. Si prevede che la nostra trasformazione continuerà nei trimestri a venire, in quanto cerchiamo di migliorare l’utilizzo delle nostre attività in tutto il mondo, di creare efficienza nelle nostre operazioni e di posizionare la nostra azienda in modo da ottenere una performance più solida a lungo termine”.
Il segmento dei prodotti freschi e a valore aggiunto di Del Monte ha registrato un calo delle vendite a 636,2 milioni di dollari, rispetto ai 764,3 milioni di dollari del secondo trimestre 2019, mentre le vendite di banane sono scese a 429,6 milioni di dollari, rispetto ai 440 milioni di dollari dell’anno scorso.
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